Nulla di nuovo in vetta al Ranking Atp aggiornato a martedi 10 ottobre. Djokovic resta saldamente al primo posto con 11.045 punti, seguito da Carlos Alcaraz a 8.805 punti. In terza posizione c’è il sovietico Medvedev, a cui la sconfitta nei 32mi di Shanghai costa -135 punti, che vuol dire 7.335 punti. In quarta posiszione troviamo il Campione Italiano, Jannik Sinner, il quale, con la vittoria dei primi 2 turni in Cina, aggiunge 90 punti nel suo score e tocca quota 5.000.
Adesso, nell’attesa degli ottavi di oggi contro Shelton alle 12 e 30, sempre a Shanghai, il giovane tennista azzurro si gode, meritatamente, questo momento magico.
Per la statistica, qualora vincesse anche questo torneo, Jannik potrebbe arrivare alla ragguardevole cifra di 5.910 punti, quindi, avvicinarsi sempre di più ai campionissimi del circuito.
In 5ta posizione troviamo il danese Rune, a cui l’inaspettata uscita ai 64mi in terra d’oriente, non gli fa perdere punti, ma lo fa rimanere fermo a 4.640 punti.
Sotto il danese si colloca l’ellenico Tsitsipas con 4.360 punti, anch’egli battuto ai 32mi di Shanghai. In 7ma posizione c’è l’altro tennista russo, Andrey Rublev, che ha 4.290 punti Atp.
Segue il sovietico, staccato di 605 lunghezze, il norvegese Casper Rudd con 3.685 punti, ancora in lizza nell’Atp 1000 cinese. Sale In 9na posizione il tedesco Zverev, che sta completando la sua rinascita un passo alla volta, di fatti sta raggiungendo il suo livello di tennista di alta classifica e, seppur uscito nei 64mi di Shanghai, ha comunque 3.460 punti.
Dopo il teutonico ecco il primo americano a chiudere la topten, ovvero Taylor Fritz, a cui la sconfitta nei 64mi in terra cinese, è costata la bellezza di -455 punti, che lo hanno fatto retrocedere al decimo posto (era ottavo) con 3.410 punti.
Gli azzurri nei 100
Lorenzo Musetti attraversa un periodo di scarsa forma, nonostante ciò occupa la 19ma piazza con 1.845 punti. L’inaspettata sconfitta nei 64mi di Shanghai ne ha precluso un balzo in avanti.
Il buon Arnaldi è al 43mo posto con 1.000 punti. Matteo ha 22 anni e certamente non potrà far altro che crescere e migliorarsi lavorando duramente.
La delusione, forse, viene da Lorenzo Sonego, che dopo alcuni anni passati in auge, adesso si trova in una fase difficile della sua carriera, dove ad un passettino avanti ne conseguono sempre 2 indietro; un vero peccato per questo talento ancora inespresso, che occupa un’anonima 55ma posizione con 925 punti, quando potrebbe essere stabilmente nella top-20 Mondiale.
Le cose vanno ancora peggio al grande Matteo Berrettini che, falcidiato da infortuni e scarsa forma, si ritrova in una tristissima 63ma posizione con 832 punti.
Il romano, dopo aver fatto sognare e divertire sui campi un’intera nazione, dovrà rialzare la testa con grande dignità ed orgoglio, in modo tale da non disperdere tutto il suo enorme potenziale, vincolato ovviamente dal risolvere in primis gli indortuni e poi nel ritrovare le motivazioni che lo resero celebre a Wimbledon.
Classifica Atp live, aggiornata a martedi 10 ottobre alle ore 10:00 am.:
1) Djokovic punti 11.045.
2) Alcaraz pt. 8.805.
3) Medvedev pt. 7.355.
4) Sinner pt. 5.000.
5) Rune pt. 4.640.
6) Tsitsipas pt. 4.360.
7) Rublev pt. 4.290.
8) Ruud pt. 3.685.
9) Zverev pt. 3.460.
10) Fritz pt. 3.410.
11) Paul pt. 2.705.
12) De Minaur pt. 2.650.
13) Tiafoe pt. 2.355.
14) Khachanov pt. 2.340.
15) Auger-Aliassime pt. 2.100.
Gli italiani nei primi 200:
19) Musetti pt. 1.845.
43) Arnaldi pt. 1.000.
55) Sonego pt. 925.
63) Matteo Berrettini pt. 832.
108) Cobolli pt. 558.
122) Zeppieri pt. 487.
127) Fognini pt. 474.
142) Nardi pt. 417.
150) Vavassori pt. 393.
165) Cecchinato pt. 363.
170) Pellegrino pt. 357.
181) Agamennone pt. 340.
182) Gigante pt. 340.
187) Bellucci pt. 334.
198) Brancaccio pt. 313.