Un italiano ha rivoluzionato il mondo del calcio!
Il suo nome è altisonante, in molti sono a conoscerlo sia per la sua bravura che per la sua genialità, ma, soprattutto, per il suo occhio da falco in grado di scovare i veri talenti. E, ora, questa sua eccezionale capacità l’ha tradotta in un’invenzione più unica e rara che è stata in grado (e lo è ancora oggi) di rivoluzionare il mondo del calcio. Si tratta di un metro di giudizio che permette di comprendere al meglio le abilità di un giocatore. Un sistema metrico che pone al centro dell’attenzione il giocatore che, attraverso una serie di dati e un susseguirsi di calcoli precisi elaborati da un algoritmo dettagliato, è in grado di evidenziare le caratteristiche di ogni singolo calciatore, dunque: i suoi punti di forza e quelli su cui occorre lavorarci al fine di renderlo più forte.
Un sistema fondamentale che anticipa e dimezza i tempi, il quale è in grado di venire incontro alle esigenze dei vari club sportivi che hanno a disposizione una rosa già formata e, dalla quale, possono scegliere il giocatore ideale e adatto in base alle loro esigenze.
Oracle Genius è, senza dubbio, un’invenzione geniale che misura il valore del calciatore da 1 a 1000 mediante le analisi delle partite, mettendo a disposizione i valori metrici Kpi che vengono, poi, inseriti all’interno di questo ‘programma’.
Il tutto è certificato attraverso l’utilizzo di 32 indicatori che valutano: performance, caratteristiche tecniche, fisiche e attitudinali. Un insieme di dati oggettivi che saranno in grado di rivelare ai club se un giocatore è pronto per militare nel professionismo.
Su Oracle Genius si è ampiamente discusso sia tra le panchine che i canali mediatici più importanti come: sportmediaset.it e da Paolo Bargiggia.