Prosegue il momento magico dell’Inter Miami. La giovane franchigia della Florida, detentrice del peggior record della Major League Soccer (MLS) e con una bacheca vuota sino a sabato scorso, avrà mercoledì 27 settembre la possibilità di aggiungere alla Leagues Cup un secondo trofeo: la formazione diretta da Gerardo Martino, davanti al proprio pubblico, contenderà infatti allo Houston Dynamo il trionfo nella 108esima edizione della U.S. Open Cup.
Cincinnati-Inter Miami 4-5 d.c.r. (2-2 al 90′, 3-3 al 120′)
L’Inter Miami si guadagna per la prima volta l’accesso all’atto conclusivo della competizione andando a imporsi ai rigori in casa del Cincinnati. La semifinale andata in scena al TQL Stadium riserva non poche emozioni. La compagine dell’Ohio, attualmente in possesso del miglior bilancio della MLS, si porta sul 2-0 con i centri di Acosta da distanza ravvicinata (18’ pt) e di Vázquez da fuori area (8’ st). The Herons riescono in extremis a riportare le sorti del match in parità in virtù della doppietta di testa di Campana (23’ st e 52’ st) ispirata dalle giocate di Messi.
In avvio del primo tempo supplementare (3’ pts) gli ospiti completano la rimonta passando a condurre grazie a Martínez a bersaglio su invito di Cremaschi. Un fendente vincente di Kubo a sei minuti dal termine consente al Cincinnati di rimandare l’esito della contesa ai tiri dal dischetto dove gli “Orange and Blue” vedranno spegnersi le speranze a seguito dell’errore di Hagglund e della successiva trasformazione di Cremaschi.
Houston Dynamo-Real Salt Lake 3-1 d.t.s. (1-1 al 90′)
Secondo approdo in finale della U.S. Open Cup per lo Houston Dynamo uscito vittorioso nel 2018 dalla sfida decisiva per l’assegnazione del titolo disputata contro il Philadelphia Union. La squadra del Texas raggiunge l’obiettivo prevalendo in casa sul Real Salt Lake per 3-1 dopo i tempi supplementari. Gli “Orange” sbloccano il risultato in chiusura di prima frazione (50’ pt) con un tocco sottomisura di Herrera su assist di Bassi. Gli ospiti pervengono al pareggio (19’ st) con un’incornata di Julio sugli sviluppi di un cross dal fondo di Savarino.
Lo Houston Dynamo torna avanti sul finire del primo tempo supplementare (15’ pts) grazie a un preciso rasoterra dal limite dell’area di Carrasquilla. La squadra guidata da Ben Olsen chiude i conti a pochi secondi dal triplice fischio finale con Caicedo a segno da pochi passi al termine di uno scambio con Bassi.