Grande affluenza nel corso dei primi tre giorni della rassegna denominata Wine Tour Fest, la manifestazione concepita dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco Lizzano.
Una serie di eventi racchiusi in sei serate all’insegna dell’arte, della cultura, dello spettacolo, della musica, delle degustazioni, dei prodotti tipici locali e dell’intrattenimento rivolto a ogni età.
Tre serate emozionanti, quelle dell’11, del 12 e del 13 agosto che si sono sviluppate all’interno dei vicoli del centro storico illuminato a festa e decorato simbolicamente con gli elementi artistici dei vari artigiani del loco. Una prospettiva degna di lode che rammenta uno degli eventi estivi più rinomati del piccolo paese della provincia ionica: l’Agritur. Un richiamo ben preciso che ha fatto rivivere la storicità della cittadina che ha accolto turisti e viandanti accorsi persino dall’estero per assistere alla rassegna estiva.
Copiosa la partecipazione in ogni angolo ove l’arte faceva da padrona e arricchiva la bellezza innata dei piazzali, i cardi e i decumani del centro storico cittadino, fiore all’occhiello del paese.
E se da un lato la storia si presentava nella sua magnificenza attraverso il castello, la torre dell’orologio, le arcate, gli archi rampanti e le chiese antiche distribuite attraverso un’elegante composizione architettonica, dall’altra la vita e la ricerca della perfezione mediante le varie forme artistiche si sposava a pennello con la suggestiva location.
Arte pittorica e scultorea nelle varie aree che le accoglievano, degustazioni di vini delle cantine lizzanesi e piatti tipici locali, il tutto accompagnato dall’intrattenimento per i più piccini e per i più grandi con le varie esibizioni alternatesi sul palco e tra i vari androni presenti.
Ugole d’oro che hanno scaldato l’atmosfera, complice anche la bravura dei musicisti e la scelta di un repertorio piuttosto ricercato che richiamava numerosi artisti del panorama musicale italiano.
Dopo lo spettacolo di swing music degli Spaghetti Brothers dell’11 agosto, sul palco si sono esibiti i Lovers con una serie di brani anni ‘70/’80 che spaziavano dalla new wave al cantautorato, passando dagli artisti pop e rock della scena nazionale. Al termine delle tre serate, il 13 agosto lo spettacolo di musica Ska. Folk e Reggae dei NitroPHosKa che, come accaduto nelle altre serate, hanno saputo coinvolgere il pubblico rendendolo partecipe anche mediante un trenino che ha allietato ancor di più la serata. Uno sfondo da incorniciare e immortalato, puntualmente, dall’eccelso lavoro fotografico di Salvo Lupo che ci ha gentilmente concesso le diapositive più rappresentative delle prime tre serate della rassegna, illustrando un’altra sfaccettatura dell’arte: la fotografia.
Infine, un ringraziamento speciale alle associazioni del territorio ivi presenti: le Cantine vitivinicole di Lizzano, l’associazione micologica del territorio, Misericordia Onlus, Delfini Jonici, Erav ODV, Petre Vive aps, Jata ca usca, Laboratorio Teatrale, Naima, L’Albero Arcobaleno, Raggio di sole del sud ETS, ANT, Artigiani e Hobbisti, Arena allestimenti, Associazione Amici dei Musei-G. e M. e lo Chef Dario Bivona.
