Mani in alto ed entusiasmi contagiosi, ieri, sul campo di calcio della squadra del Milan. Il portoghese Rafael Leao, insieme a tutto il suo club rossonero, ha aperto le braccia ad un nuovo prezioso acquisto. SI tratta del nigeriano Samuel Chukwueze, che il giovane attaccante ha riconosciuto non come un semplice alleato, ma molto di più. Un fratello rossonero, un fratello nel calcio, un fratello nella vita. Sin da subito tra loro si è materializzata una profonda complicità, due anime sportive fatte l’una per l’altra che pare non aspettassero altro che incontrarsi. Non per nulla vengono definiti da chiunque come “i gemelli Chukwueze-Leao”.
Ieri il primo allenamento del nuovo arrivato coi colleghi milanisti svoltosi Milanello, dopo il ritorno della squadra rossonera da un tour negli Stati Uniti al quale Chukwueze non aveva preso parte. Oggi, invece, il pallone di benvenuto ufficiale e fraterno di Leao su Instagram. Una frase rivolta a fan e tifosi che, con poche parole, è riuscita a rispecchiare la dose di determinazione e forza che ardono nel cuore. I due campioni sprizzano carica da tutti i pori, sulle note di una fiducia coinvolgente che ha riunto sotto le sue ali tutta la squadra per intero.
La luce negli occhi dell’attaccante portoghese traspare da un post qualunque, su un social come tanti. Una stretta di mano con la quale i gemelli Chukwueze-Leao fondono i loro talenti per, come scritto dallo stesso rossonero portoghese, “ucciderli tutti”. Un riferimento agli avversari che potrebbe risuonare come un eco di sfida, di avvertimento o perché no, anche di minaccia.
A questo punto la domanda sorge spontanea. Sarà davvero, come sembrerebbe, l’inizio di una nuova era calcistica per i rossoneri? Forse per una buona dose di tifosi sì. Molti si preparano al meglio, ad assistere al grande spettacolo di un duo che prende forma molto velocemente.