Era dalla fine del mese di Aprile che non si sedeva nell’abitacolo della Ford Fiesta Rally3, curata da Julli, ma l’esperienza maturata e le emozioni vissute da Iavan Ragnoli al Rally di Roma Capitale sono decisamente impagabili.
Il pilota di Gavardo, archiviato un Ciocco ed un Regione Piemonte per prendere le misure ad una vettura con la quale il feeling cresce dopo ogni chilometro, tornava ad indossare tuta, casco, guanti e scarpe in occasione di uno degli eventi più blasonati del calendario nazionale.
L’approdo nella capitale, tappa del FIA European Rally Championship e del Campionato Italiano Assoluto Rally, catapultava il portacolori di KC Sport, in coppia per l’occasione con Davide Marcolini, su un palcoscenico sfavillante con un parterre d’eccezione.
Iscritto al Campionato Italiano Rally Promozione, ancora a secco nel tabellino, Ragnoli si trovava a confrontarsi con due avversari fuori portata, il britannico Armstrong ed il pluridecorato Andreucci, due termini di paragone dai quali cercare di carpire ogni mossa ed ogni segreto.
Pronti, via ed al primo spegnimento del semaforo, quello del Venerdì sera all’ombra del Colosseo, l’unica punta del sodalizio scaligero chiudeva in settantanovesima piazza assoluta.
La giornata seguente, quella del Sabato, prevedeva sei tratti cronometrati, inclusi i due passaggi sulla lunga “Rocca di Cave – Subiaco”, caratterizzati da una fase iniziale di apprendistato per poi aumentare il passo e riuscire a chiudere la frazione in settantacinquesima posizione nella generale, mantenendosi terzo di classe e di gruppo nell’europeo.
La frazione conclusiva, quella della Domenica, consentiva a Ragnoli di porre un altro mattoncino sulla strada della sua crescita personale, compiendo un ulteriore balzo in avanti che gli permetteva di risalire fino alla sessantaseiesima posizione finale, terzo in gruppo Rally3 ed in classe RC3, guardando alla serie continentale mentre in chiave CIAR il tutto si traduceva nella seconda piazza in gruppo RC3N, in classe Rally3 e nell’undicesima in ottica CIRP.
“È stato un fine settimana molto lungo” – racconta Ragnoli – “e posso dire di essere soddisfatto della nostra Ford Fiesta Rally3. Si è comportata bene per tutta la gara e la squadra si è dimostrata sempre sul pezzo. Il Roma è una gara a dir poco spettacolare, fantastica. La speciale davanti al Colosseo è un’emozione unica. Sono felicissimo di essere arrivato in fondo a questa tre giorni ma, ad essere onesti, era oltre le mie possibilità di preparazione. È da poco che corro e, grazie al mio naviga Davide, ho imparato tanto. Una foratura e qualche giravolta non mi tolgono il sorriso per aver vissuto un’esperienza incredibile nella nostra capitale.”
Ora per Ragnoli si aprono le porte delle vacanze, in attesa di tornare in azione sulle strade di amiche del Rally 1000 Miglia, penultimo atto di un CIRP che si concluderà con il Rally di Sanremo dando vita ad un mese di Settembre particolarmente impegnativo per il bresciano.
“La prossima sarà la nostra gara di casa” – racconta Ragnoli – “e non vedo l’ora di partire.”