La giornata inaugurale della ventesima edizione dei Mondiali di pallanuoto maschile, in corso di svolgimento presso il Marine Messe Fukuoka Hall B, si chiuderà lunedì 17 luglio (alle ore 13:30 in Italia) con la sfida valida per il Gruppo D della fase a gironi tra i campioni in carica della Spagna e la rinnovata Serbia (diretta TV su Sky Sport Arena, canale 204). Nel primo confronto del medesimo raggruppamento il Montenegro ha travolto il Sudafrica per 35-10.
Qui Spagna
Nelle sue diciotto partecipazioni ai Mondiali di pallanuoto la Spagna ha vinto tre medaglie d’oro, quattro d’argento e tre di bronzo. Dopo il quarto posto conseguito alle Olimpiadi di Tokyo, ha conquistato il titolo iridato a Budapest sconfiggendo in finale l’Italia ai rigori per 15-14, ha chiuso al terzo posto la World League di Strasburgo e gli Europei di Spalato ed il 3 luglio scorso si è aggiudicata la World Cup di Los Angeles prevalendo nell’atto conclusivo disputato nuovamente contro il Settebello con un perentorio 10-4.
Qui Serbia
La Serbia, presentatasi ai Mondiali come nazione indipendente in otto occasioni, ha sin qui incamerato due medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo. Dopo il trionfo ottenuto ai Giochi Olimpici superando in finale la Grecia per 13-10, non ha più ottenuto risultati di rilievo. La Serbia, infatti, ha terminato al quinto posto la rassegna iridata e la World League, al nono gli Europei e al settimo la World Cup.
Mondiali di pallanuoto: le formazioni di Spagna-Serbia
Spagna: Unai Aguirre, Alberto Munarriz Egana, Alvaro Granados Ortega, Bernat Sanahuja, Miguel De Toro Dominguez, Marc Larumbe Gonfaus, Martin Famera, Sergi Cabanas Pegado, Roger Tahull Compte, Felipe Perrone Rocha, Biai Mallarach Guell, Alejandro Bustos Sanchez, Eduardo Lorrio. Commissario Tecnico: David Martín. Serbia: Vladimir Misovic, Marko Radulovic, Strahinja Rasovic, Sava Randelovic, Dorde Lazic, Vuk Milojevic, Radomir Drasovic, Nikola Jaksic, Filip Jankovic, Nemanja Ubovic, Dorde Vucinic, Vasilije Martinovic, Branislav Mitrovic. Commissario Tecnico: Uroš Stevanović. Arbitri: Boris Margeta (Slo) e Raffaele Colombo (Ita).