Il Rally del Casentino conferma quanto già espresso dagli ultimi appuntamenti dell’International Rally Cup ovvero che Marcello Razzini è uno dei candidati ai quartieri nobili di una delle serie più amate in Italia, reduce da una due giorni toscana che, eccezione fatta per un finale complicato, si chiude con un bilancio in sostanziale parità.
Una lotta accesa, in tanti racchiusi nel giro di pochi secondi, vedeva il pilota di Parma, in gara con Gianmaria Marcomini sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di By Bianchi Rally Team, inserirsi tra i migliori già al Venerdì sera, rispettivamente settimo ed ottavo sul doppio giro a “Rosina”.
“Al Venerdì siamo partiti con un buon ritmo” – racconta Razzini – “ma nel secondo passaggio di Rosina, quello in notturna, siamo stati più conservativi. La gara era decisamente lunga.”
Si ripartiva al Sabato con il portacolori di Collecchio Corse che firmava il quinto assoluto a “Caiano”, a soli 2”9 da un Lefebvre arrivato dalla scena mondiale, per poi alzare ulteriormente l’asticella ed andare a chiudere a otto decimi dal transalpino sulla successiva “Barbiano”.
Un risultato significativo per il parmense, bravo ad incassare i punti pesanti della power stage.
Si arrivava al primo impegno selettivo della giornata, la “Crocina” con i suoi quasi ventitré chilometri, ed il portabandiera della compagine di Felino era nuovamente tra i protagonisti.
Quarto tempo al controllo stop ed una provvisoria che lo vedeva risalire al quinto assoluto.
Quando tutto lasciava presagire un finale all’attacco Razzini incappava in due testacoda fatali, sugli ultimi due crono, che si traducevano in una quarantina di secondi persi ed in una classifiche che lo relegava al settimo nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2.
“Abbiamo dimostrato di avere un ottimo ritmo al Sabato” – aggiunge Razzini – “e ci siamo giocati le posizioni di vertice con un campione del calibro di Lefebvre, pilota di fama mondiale. Siamo sempre stati con i migliori ed è stato davvero un peccato cadere in quei due errori sul finale. Il passo era ottimo, grazie ad una vettura perfetta e ad un team che ha lavorato davvero molto bene. Non possiamo essere soddisfatti per gli errori delle ultime due prove ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno ed a quanto abbiamo dimostrato con il cronometro. Un particolare ringraziamento va fatto anche alla scuderia Collecchio Corse ed ai nostri partners.”
Ora l’IRC si prende una lunga vacanza, in attesa di un Rally Città di Schio che, i prossimi 17 e 18 Novembre, avrà il compito di decretare vincitori e vinti di questa elettrizzante stagione.
“Dai nostri calcoli dovremmo essere scesi al quarto posto nella classifica IRC” – conclude Razzini – “ma il prossimo Schio, gara nuova per tutti noi, avrà coefficiente a 1,5. Certo, sarà molto difficile puntare a vincere il titolo, dopo questo Casentino, ma finchè la matematica ci terrà in gioco noi ci proveremo e non molleremo di un metro. Ci vediamo a Novembre.”