Diego Verza è quasi profeta in patria in occasione della prima edizione di Pane & Rally Race, evento di regolarità turistica che, tra Sabato e Domenica, ha rimesso in moto l’amore, mai sopito, per il motorsport ad Adria, dopo la dipartita del suo rally.
Proprio sulle strade che hanno reso celebre il Rally del Pane prima ed in seguito il Rally di Adria e del Polesine due icone della città etrusca, Massimo Barbujani detto “Bobo” ed il suo fido braccio destro Angelo Lucio Cavallari, hanno dato luce ad una creatura a dir poco interessante.
Cospicuo il numero di partenti per l’edizione del lancio, circa una quarantina, tra i quali non poteva mancare Rovigo Corse, al via con il presidente Diego Verza che, per l’occasione, ha rispolverato la Volkswagen Polo del 1993 con la quale aveva ripreso l’attività nel 2017.
Assieme a Stefano Galuppi il patron del sodalizio ha mostrato i muscoli, chiudendo secondo nella generale del moderno, a dieci centesimi da Susto, e vincendo il primo raggruppamento.
Tanta la soddisfazione, in particolar modo per aver centrato il successo nel Trofeo Valerio Cavallari, memorial dato in premio a chi totalizzava il minor numero di penalità in speciale, escludendo dal conteggio, che andava a delineare il vincitore, le tre prove solari pct.
“Quando abbiamo saputo di questo evento non potevamo che essere presenti” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè, quando ero bambino, ero tra i tanti a bordo strada che ammiravano i vari Barbujani, Lovisetto, Salvan ed altri. Il Rally del Pane prima ed il Rally di Adria poi sono stati elementi fondamentali per tanti, come me, che si sono appassionati al motorsport. Onore e merito a Massimo ed a Lucio per aver messo in piedi un evento davvero molto interessante, corso su strade guidate e che ci hanno fatto divertire parecchio. Abbiamo chiuso con una media di quattro centesimi e mezzo per passaggio, terminando secondi assoluti e portandoci a casa il Trofeo Valerio Cavallari. Siamo decisamente soddisfatti del weekend.”
Un risultato che ha portato alla luce un progetto fortemente sostenuto da Verza, quello di incentivare la regolarità per vetture moderne quale primo approccio per i giovani verso i motori.
“Da sempre le storiche battevano le moderne in questo contesto” – aggiunge Verza – “ma, negli ultimi anni, questo trend si sta invertendo e, se andiamo a leggere le classifiche finali, abbiamo staccato nettamente il nostro omologo tra le storiche. Siamo felici di questo perchè ci piacerebbe portare avanti il settore moderno nella regolarità. Crediamo fortemente che questo sia un ottimo incentivo per avvicinare i giovani al motorsport, avendo costi molto contenuti.”
Archiviata una due giorni più che positiva, di fronte al pubblico amico, per Verza e per tutta la scuderia polesana giunge ora il meritato momento di godersi le vacanze estive.
Un podio assoluto ed una vittoria che chiudono in bellezza una prima parte di 2023, in attesa di tornare a competere, a Settembre, nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.