In attesa della decisione del Consiglio Federale, sulle iscrizioni in Serie B di Lecco e Reggina, si fa largo una domanda tra i tifosi, che nasce da uno sguardo al passato: perché il Lecco sì e l’Avellino no? Tempo fa ai campani non fu permesso di iscriversi al campionato di Serie B per il mancato rispetto della “perentorietà dei termini”. Una storia simile a quella del Lecco, che ha presentato in ritardo la documentazione richiesta. Era il 2018 e l’Avellino di Walter Taccone fu estromesso dal campionato di Serie B a causa di un ritardo nella presentazione della fideiussione richiesta dalla Lega.
Taccone: “esclusi per situazione simile a quella del Lecco”
Lo stesso Taccone è intervenuto ai microfoni di Tmw in esclusiva, ecco un’estratto della sua intervista. “Noi siamo stati esclusi per una situazione molto simile a quella del Lecco.” Taccone ha poi aggiunto: “Esprimo la mia più viva solidarietà al presidente Paolo Di Nunno perché so cosa sta provando in questo momento, ma se il principio della perentorietà dei termini è ancora attivo credo ci sia una sola via. Queste sono le norme e vanno rispettate anche se la giustizia è errata.”