Archiviato il giro di boa per i protagonisti dell’International Rally Cup è tempo di fare sul serio, in vista di un Rally del Casentino che aumenterà la posta in palio, i prossimi 7 e 8 Luglio, portando il coefficiente di attribuzione del punteggio a quota 1,25.
Una ghiotta occasione per un Marcello Razzini che, in coppia con Gianmaria Marcomini su una Skoda Fabia Rally2 Evo di By Bianchi Rally Team, avrà l’opportunità di puntare al sorpasso in vetta ad una generale che lo vede attualmente terzo, a sole dieci lunghezze dalla leadership.
Il pilota di Parma, in gara per i colori di Collecchio Corse, è pronto a dare battaglia.
“Abbiamo già corso varie volte al Casentino” – racconta Razzini – “e conserviamo dei bei ricordi, come il quarto assoluto del 2018 quando eravamo al debutto tra le R5. Siamo terzi in campionato ed abbiamo solamente dieci punti da recuperare sul primo. Dal Casentino aumenterà il coefficiente punti quindi sarà determinante riuscire a fare bene qui. Le temperature alte faranno la differenza, mettendo a dura prova noi ed i mezzi. Grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono, alla Collecchio Corse ed al suo presidente Gianni Assirati.”
A fargli compagnia nella classe regina, alla destra di Antonio Rusce su una Skoda Fabia Rally2 Evo di Erreffe Rally Team, sarà la giovane Martina Musiari, recentemente premiata con il Trofeo Loris Roggia e sempre più in rampa di lancio nella rosa dei navigatori più talentuosi d’Italia.
“Al San Marino Rally ho ricevuto il Trofeo Loris Roggia” – racconta Musiari – “ed ho vissuto un weekend indimenticabile. A vent’anni dalla sua scomparsa sono onorata di aver ricevuto questo riconoscimento. Mi ha emozionato tanto, ricordandomi di continuare ad inseguire il mio sogno.”
Il buon secondo di classe centrato al Taro, precedente atto targato IRC, ha consentito al rientrante Edoardo De Antoni, qui in coppia con Federica Mauri su una Renault Clio Rally5 di Vsport, di candidarsi ad un posto al sole in un Trofeo Rally 5 che lo vede al sesto posto.
“Non ho mai corso qui” – racconta De Antoni – “ma, visto com’è andata al Taro, cercheremo di spingere e di stare davanti perchè, con il coefficiente maggiorato, la partita è ancora aperta.”
A completare il poker della scuderia di Felino sarà Paolo Folli, assieme ad Adriano Giannini sulla ritrovata Peugeot 309 GTI gruppo A, al via del Rally del Casentino Storico.
“Sarà la prima volta che correremo con la 309 tra le auto storiche” – racconta Folli – “ma abbiamo già partecipato al Casentino, pur non avendo avuto particolare fortuna nella nostra ultima apparizione. Il percorso è piuttosto impegnativo. La prima speciale, da ripetere due volte, e l’ultima sono molto interessanti perchè si correranno al buio, una cosa ormai molto rara.”