Roma, accordo per il rinnovo di un difensore. Non ci sarà un Henrik Mkhitaryan bis, Chris Smalling (all’anagrafe Christopher Lloyd Smalling, nato a Londra,il 22/11/1989), infatti, ha finalmente trovato l’intesa per il rinnovo con la società giallorossa. L’inglese ha detto sì ed è pronto a firmare un biennale che lo porterà a guadagnare 7 milioni circa nei prossimi due anni (3.8, bonus inclusi, il primo anno, 3.2 il secondo con benefits più difficili da perseguire). Un lungo tira e molla, chiusosi felicemente dopo il rilancio del direttore sportivo Tiago Pinto e il blitz dell’agente James Featherstone, in città a cavallo di Pasqua che sorride ai giallorossi e regala una certezza in più a José Mourinho. Esulta la piazza romanista, legatissima al difensore inglese. Arrivato nella Capitale in prestito nel 2019, riscattato la stagione successiva per ben 15 milioni di euro dal Manchester United, aveva firmato un triennale con scadenza giugno prossimo.
Roma, accordo per il rinnovo di un difensore : la volontà dell’atleta decisiva
Si era tagliato lo stipendio per scegliere la Roma una prima volta, alla fine dell’estate del 2019, quando il Manchester United non lo voleva più. Si era impuntato per tornare a Trigoria l’anno dopo, aspettando che la neonata proprietà Friedkin investisse 15 milioni sul suo modo di difendere. Quattro anni dopo, senza ancora aver mai giocato una partita in Champions League, Chris Smalling ha deciso di chiudere la carriera nella Città Eterna. Il classe 1989 potrebbe rimanere a Roma anche una volta appese le scarpette al fatidico chiodo, con un altro ruolo all’interno del club giallorosso. Anche la famiglia del calciatore spingeva per il rinnovo contrattuale. Anche l’appoggio e la stima di José Mourinho sono stati fattori importanti.
Roma, accordo per il rinnovo di un difensore : altri due anni di contratto per il centrale inglese
Il nuovo accordo scadrà il 30/06/2025, per la felicità dell’ambiente giallorosso e il dispiacere dell’Inter e di altre squadre della Premier League che avevano sognato di riportarlo in patria dopo quattro anni di assenza. La difesa sarà ancora imperniata sulla classe, l’esperienza e la fisicità di Chris Smalling, diventato vice capitano della formazione giallorossa. Accanto avrà i fidi scudieri che rispondono al nome di Gianluca Mancini e Roger Ibanez. Lascerà con ogni probabilità la Capitale il difensore albanese Marash Kumbulla, alla ricerca di minutaggio in qualche altra realtà. Il club capitolino andrà a caccia di seconde linee in grado di non far rimpiangere le assenze del trio titolare.
