Inter, ipotesi Thiago Motta per il futuro. Sono tempi grami per Simone Inzaghi, il cui operato è messo in discussione dai tifosi, dal club e dai giocatori stessi. Nonostante il contratto che lo lega al sodalizio nerazzurro fino al 30/06/2024, l’allenatore potrebbe essere sollevato dall’incarico. Se non a giugno, prima : è pronto Christian Chivu. Il tecnico della squadra Under 19 è stato allertato e ha dato piena disponibilità. Il crocevia del destino del mister piacentino è nella doppia sfida alla Salernitana e al Benfica in Champions League. Dovesse uscire male da entrambe le partite, la sua avventura milanese potrà dirsi conclusa. Tuttavia non molla e rilancia, arriva alla Pinetina per primo e abbandona gli impianti per ultimo. Strano che un allenatore arrivato al posto di Antonio Conte e che ha vinto due Supercoppa Italia e una Coppa Italia non goda di fiducia.
Inter, ipotesi Thiago Motta per il futuro : Simone Inzaghi appeso ai risultati
L’attuale allenatore nerazzurro non ha convinto per una questione di scelte tecniche e di comportamenti nelle dichiarazioni post partita. Sa che per rimanere in sella deve fare un grande finale di stagione e ha deciso di puntare sui fedelissimi, in particolare sulla coppia composta la Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Concentrerà tutte le sue energie sul finale di campionato, Coppa Italia e Champions League. Cercando di estraniarsi dalle tante voci di mercato che lo danno per partente. Una di queste porta a Thiago Motta, a colloquio telefonico con l’ad Giuseppe Marotta. Il dirigente nerazzurro ha voluto sondare gli umori del tecnico italo – brasiliano che tanto bene sta facendo alla guida del Bologna, dopo avere salvato lo Spezia l’anno scorso.
Inter, ipotesi Thiago Motta per il futuro : scambio di idee fra le parti
La questione fra Thiago Motta e l’Inter non è e non sarà mai economica. Questo per via del profondo legame affettivo fra le parti. Da giocatore è stato uno dei protagonisti del periodo d’oro di Massimo Moratti alla guida del club. Il vero punto d’incontro è nei programmi futuri. Il tecnico chiede un progetto e vuole capire le basi di partenza. La società gli ha fatto capire che il monte ingaggi sarà abbassato e che la squadra sarà rivoluzionata. La linea verde sarà privilegiata, tanto è vero che si ragiona sui riscatti di Raoul Bellanova e Kristjan Asslani. Thiago Motto porterebbe in dote un cambio di modulo, il difensore Stefan Posch e l’esterno offensivo Musa Barrow. Altri contatti seguiranno, ma il club milanese sonderà anche altri profili quali Dejan Stankovic, Antonio Conte, Ivan Juric, Vincenzo Italiano, Mauricio Pochettino.