Come tutti sappiamo, Paolo Bonolis oltre ad essere un grande presentatore ed idolo degli italiani è un grande tifoso dell’Inter . Spesso, prima di un big match come quello di stasera, ha espresso la sua opinione riguardo la Beneamata e la situazione che sta vivendo in Serie A. Infatti, nemmeno stavolta si è risparmiato. Di seguito le sue parole, riportate dalla Gazzetta dello Sport.
Bonolis: “Contro la Juventus serve orgoglio, giocherei al posto loro”
Ecco le parole del presentatore Paolo Bonolis sulla sfida di stasera valida per le semifinali di andata di Coppa Italia contro la Juventus: “Sento tante critiche, ma a parte il match col Bologna le altre partite le abbiamo dominate, ci è mancato solo il gol. Infatti è quello il problema: 63 tiri e un solo gol su rigore contro lo Spezia denota una mancanza di cinismo, ma quello è innato, non è un qualcosa che si può allenare”. Su Simone Inzaghi, ha aggiunto: “Cosa penso dell’allenatore? Io credo che a 10 giornate dalla fine di un campionato interrotto da un Mondiale, non sia un buon momento per mandarlo via. Ovviamente il tifoso non è contento, ma è importante pensare al futuro ed investire sui giovani”.
I giocatori del momento da cui ripartirebbe Paolo Bonolis, sarebbero Nicolò Barella e Lautaro Martinez. Terrebbe l’ex Roma Edin Dzeko come quarta punta, e acquisterebbe un esterno offensivo in grado di saltare l’uomo. Gli è stato chiesto poi a quale delle competizioni per le quali è ancora in corsa l’Inter tenesse di più, questa la sua risposta: “Il quarto posto è l’obiettivo primario, se Steven Zhang non dovesse raggiungerlo, sarebbero guai per lui. La concorrenza però non è semplice da battere: Roma, Milan e Lazio. Infine, alla domanda qual è il calciatore della Juventus che teme maggiormente, nella sfida di questa sera, ha risposto: “Mi piacciono Juan Cuadrado, Nicolò Fagioli e Adrien Rabiot. La Juventus è più abbordabile del Benfica, spero in un miracolo di orgoglio. Scenderei in campo al posto loro”.
Foto in evidenza: Paolo Bonolis. Fonte: solonotizie24.it
