Serie B, clima rovente ad Ascoli. La sconfitta nella prima giornata di ritorno scatena la rabbia dei supporter bianconeri, contro l’allenatore Christian Bucchi. Esposto uno striscione nei pressi dello stadio, con la seguente frase: “Bucchi incompetente, ad Ascoli è finita”. Prontamente rimosso dalle forze dell’ordine. Dopo la rete siglata al 27′ da Antonio Palumbo, la squadra ascolana non era stata capace di raggiungere il pareggio. Non si capisce fino in fondo il motivo della contestazione, in fondo la squadra veleggia a metà classifica e non era stata costruita per competere per la corsa alla promozione. Fra l’altro il livello della cadetteria si è alzato a dismisura con la presenza di squadre come Bari, Genoa, Cagliari, Palermo, Pisa.
Serie B, clima rovente ad Ascoli: la contestazione partita a Terni
I tifosi ascolani che avevano partecipato alla trasferta di Terni non avevano digerito la prestazione della squadra fin dalle prime battute di gioco. Iniziando a contestare giocatori, tecnico e società nel corso del secondo tempo. Il clima si è fatto molto rovente a fine gara, con proteste rabbiose e reiterate nei confronti di tecnico e gruppo squadra al momento di lasciare il terreno di gioco. La settimana che condurrà l’Ascoli all’altra delicata trasferta di Ferrara contro la Spal, in programma sabato alle 14 al “Mazza”, quindi si prospetta assai infuocata e problematica.
Serie B, clima rovente ad Ascoli: la posizione del club e il dispiacere di Bucchi
I 1166 supporter presenti al “Liberati” rappresentano la frangia più calda del tifo bianconero, un gruppo di persone che segue la squadra ovunque. I tifosi chiedono a gran voce che Christian Bucchi vada via dall’Ascoli. Lo hanno esternato a gran voce a Terni nel corso e soprattutto al termine della gara, cori contro di lui e Massimo De Santis (uomo di fiducia della proprietà). Al triplice fischio la squadra si è portata sotto al settore dei tifosi ascolani guidata da capitan Federico Dionisi, mentre l’allenatore è rientrato negli spogliatoi. Il club non ha emesso nessun comunicato ufficiale sulla vicenda, mentre il tecnico è dispiaciuto per la situazione.