Serie A, Napoli-Juventus. Napoli-Juventus è la sfida tra il miglior attacco del campionato, quello dei partenopei, con 39 gol fatti, contro i bianconeri titolari della migliore difesa della serie A con soli 7 gol presi. Sarà anche questo il big match del “Maradona”, scontro d’alta classifica con la squadra di Luciano Spalletti che punta alla vittoria per dare il là a una nuova fuga che significherebbe scavare di nuovo un solco di 10 punti sui rivali di sempre e mettere un’ipoteca sullo scudetto. Mentalità e gioco diversi dividono gli azzurri dai bianconeri, con Victor Osimhen e compagni che vogliono dimostrare di saper fare gol alla difesa bunker di Max Allegri reduce da otto vittorie consecutive senza aver mai raccolto un pallone dalla propria porta.
Serie A, Napoli-Juventus: dove vederla e le probabili formazioni in campo
Sarà possibile vedere Napoli-Juventus, così come tutti i match della Serie A TIM 2022/23, su DAZN in streaming live e on demand. Le due squadre si affronteranno per la diciottesima giornata di campionato oggi, venerdì 13 gennaio, alle 20.45. La telecronaca dell’incontro sarà affidata a Pierluigi Pardo, commento tecnico dell’ex milanista Massimo Ambrosini. Queste le possibili formazioni in campo dal 1′:
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti A disposizione: Sirigu, Marfella, Ostigard, Juan Jesus, Bereszynski, Olivera, Gaetano, Demme, Ndombele, Elmas, Zerbin, Raspadori, Lozano, Simeone.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Chiesa, Fagioli, Locatelli, McKennie, Kostic; Kean, Milik. All.: Allegri A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Paredes, Miretti, Chiesa, Soulé, Iling-Junior, Kean.
ARBITRO: Doveri di Roma
Serie A, Napoli-Juventus: la vigilia
Max Allegri sposta la pressione sul Napoli: “Loro sono i favoriti, lo dice la classifica. Non è una sfida decisiva, ma molto importante per loro”. Il tecnico della Juventus gioca con la psicologia: “Al Maradona le partite non terminano mai e dobbiamo essere sempre concentrati durante i 90 minuti”. Formazione ancora non decisa: “Chiesa sta molto meglio e sono molto contento. Entrerà nel secondo tempo per fare la differenza? Non ho la palla di vetro”. Luciano Spalletti manda una frecciata ai rivali: “Capisco che per Allegri sia conveniente camuffarsi da comprimari. Inutile però mettere il cappello e la barba: per la Juve certi investimenti i si ripagano se vinci in Italia e in Champions. Io il migliore? Contano i risultati e lui ha vinto di più. Dunque non c’è confronto, faccio parte di un altro livello di allenatori. Devo ancora imparare”.