Allarme cioccolato Lindt, fate molta attenzione

Allarme cioccolato Lindt, fate molta attenzione anche a questi altri famosissimi marchi, rischio per la salute

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Allarme cioccolato Lindt, fate molta attenzione

Allarme cioccolato Lindt, fate molta attenzione. Quando scatta l’allarme sulla cioccolata duole un po’ il cuore a tutti, dato che è uno degli ‘alimenti’ maggiormente consumati in tutto il mondo e sapere che possa far male alla salute per quello che ivi è contenuto, ci trafigge.

Questo accade spesso e volentieri e, in quelle occasioni, pensiamo e speriamo che possa trattarsi di qualche marchio sconosciuto che non siamo soliti mettere nel carrello e, invece, in questo approfondimento andremo a scoprire quali sono i marchi a cui fare attenzione e quelli che possiamo ritenere ‘sicuri’. Sembra incredibile, ma tra quelle a cui bisogna porre la massima attenzione c’è la Lindt. Avete letto bene. Ecco cosa riporta il latuadietapersonalizzata.it.

Allarme cioccolato Lindt, fate molta attenzione a questi marchi

Su latuadietapersonalizzata.it leggiamo quanto segue:

“Tra le barrette di cioccolato più tossiche c’è il marchio Trader Joe’s, con alti livelli sia di piombo che di cadmio. A seguire c’è anche quello di Hershey con alti livelli di piombo, ma più basso di cadmio. Altri marchi con alte quantità di piombo, cadmio (o entrambi), sono stati Tony’s, Dove, Lindt, Alter Eco e Theo.

Per chi ama il cioccolato e vuole gustarsi una barretta con maggiore sicurezza, solo 5 marchi escono bene dal test: Mast, Taza Chocolate, Ghirardelli (86% di cacao), Ghirardelli (72% di cacao) e Valrhona”.

Da tenere d’occhio:

“Molte persone amano gustare una berretta di cioccolato, ma anche se non lo mangiamo spesso, il piombo e il cadmio restano comunque un problema. Questo perché sono due sostanze che possono trovarsi in altri alimenti che consumiamo più di frequente come patate dolci, spinaci e carote. Consumare anche piccole quantità di questi metalli pesanti da più fonti alimentari può essere pericoloso. Ed è per questo che bisogna ridurre il più possibile l’esposizione”.

 

Fonte: latuadietapersonalizzata.it