Calciomercato, asse Cr7-Messi ? L’asso portoghese a gennaio lascerà il Manchester United
Cristiano Ronaldo è una delle tante conferme di quanto i ritorni nel calcio non siamo un grande evento. Un anno fa, l’approdo al Manchester United prometteva molto, visto che il giocatore non aveva voluto tradire.
La corte del Manchester City era pressante. Dopo il “no” di Cr7 la squadra di Pep Guardiola investì felicemente il budget su Erling Haaland, astro nascente della nuova generazione di calciatori.
I nuovi millenials che si affacciano sul palcoscenico del calcio mondiale, hanno l’ambizione di prendere il tono dei due giocatori che hanno segnato la storia nell’ultimo ventennio. Ossia Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Coloro che si sono spartiti i Palloni d’oro e i trofei per club, oltre che rivali sono grandi amici. Un rapporto nato proprio dalla feroce rivalità sportiva. Conoscendosi meglio, i due sono entrati in sintonia.
Calciomercato, l’intreccio con Neymar, l’appoggio di Messi: Psg nel futuro di Cr7 ?
Nonostante la positiva prima parte di stagione disputata da Neymar, il brasiliano sembra non essere nei piani futuri del Psg. Il brasiliano potrebbe lasciare Parigi a giugno, nonostante il contratto in scadenza il 30/06/2025.
Il direttore sportivo Luis Campos deve alleggerire il monte stipendi e i 36 milioni di euro percepiti dall’asso verdeoro pesano parecchio. Avendo già a libro paga lo stipendio monstre di Kylian Mbappé.
Nel frattempo, Lionel Messi ha appoggiato la candidatura di Cr7 al centro dell’attacco. Mauro Icardi è andato via, il baby Hugo Ekitike è ancora acerbo per la vetrina europea. Neymar e Kylian Mbappé sono esterni d’attacco.
Al Psg manca un centravanti di livello, soprattutto pensando al vero obiettivo stagionale: la Champions League. Il doppio confronto degli ottavi di finale contro la corazzata Bayern Monaco preoccupa. Cr7 la soluzione ?
Calciomercato, il ruolo di Jorge Mendes e l’ipotesi di un addio al calcio europeo
Ovviamente l’agente dell’asso lusitano Jorge Mendes, aveva proposto più volte il suo assistito più famoso a Nasser Al Khelaifi. Ma non si era mai trovata la quadra per un accordo che soddisfacesse in toto le parti in causa
Adesso le esigenze del Psg e di Cr7 potrebbero incontrarsi, in nome della Champions League. Per l’allenatore Philippe Galtier un eventuale arrivo del centravanti non sarebbe un problema.
A cambiare sarebbe il modulo tattico, con il passaggio al 4-2-3-1. Al giocatore un contratto semestrale. Per piacersi o dirsi addio. Va da sè che Cr7 dovrà abbassare le pretese e accontentarsi di una cifra ponte per sei mesi.
L’obiettivo è quello di lasciare l’Europa da vincente, alzando trofei con il Psg. Per poi accettare la corte della Mls, dove il calciatore è desiderato con insistenza. Ma non è escluso uno sbarco a gennaio, se non si trovasse accordo.