Basket, Paolo Banchero show ! È stato selezionato come prima scelta assoluta al Draft NBA 2022, diventando la seconda prima scelta di cittadinanza italiana dopo Andrea Bargnani. Classe 2002 è diventato subito un protagonista indiscusso, con numeri e cifre da grande giocatore. Nato a Seattle da padre italiano e madre statunitense, fin da ragazzino si è appassionato allo sport. Praticando oltre al basket anche il football americano e l’atletica leggera. La madre, Rhonda Smith è stata una giocatrice professionista e ha ispirato il figlio. Cresce giocando a basket al Rotary Boys and Girls Club di Seattle. I passi successivi lo vedono impegnato al liceo della sua città presso la O’Dea High School e una volta completato il percorso sceglie di studiare e giocare per l’Università Duke. Dopo un solo anno condito da buoni numeri, decide di rendersi eleggibile per il Draft Nba.
Basket, Paolo Banchero show ! Gli esordi in maglia Orlando Magic
Nonostante le previsioni degli esperti vedessero Jabari Smith Jr come favorito, Il 23 giugno 2022 viene scelto dagli Orlando Magic con la 1ª scelta assoluta al Draft Nba 2022. Il 19 ottobre fa il suo esordio in NBA contro i Detroit Pistons, mettendo a referto 27 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, primo rookie a segnare almeno 25 punti, 5 assist e 5 rimbalzi al debutto dai tempi di LeBron James. Nelle prime quattro partite da professionista ha sempre fatto mettere a referto almeno 20 punti, diventando la terza prima scelta assoluta a riuscirci nella storia della NBA dopo Elvin Hayes e Oscar Robertson. Stanotte nel successo di Orlando contro i campioni in carica dei Golden State Warriors, altra grande prestazione dell’italiano: 22 punti, tirando 8/17 dal campo, 8 rimbalzi, 3 assist e 1 stoppata in 36′.
Basket, Paolo Banchero show ! Il rapporto con la nazionale italiana
Qualche giorno fa, nel corso di una intervista concessa al suo compagno di squadra RJ Hampton il giocatore ha fatto capire di avere scelto la maglia azzurra. A far ben sperare gli appassionati italiani è stato un passaggio della chiacchierata, quando accennando al tentativo di giocare con l’Under 17 del Team USA è stato scartato (aveva soltanto 15 anni) e a quel punto ha iniziato a pensare a un suo futuro con la nazionale italiana: “Quando avevo 16 anni, gli Azzurri hanno contattato mio padre per indagare sulle sue origini e capire se avesse passaporto italiano. Alla sua risposta affermativa, è iniziato il percorso di selezione: sono andato più volte a San Francisco all’ambasciata italiana, ho avuto degli incontri e alla fine mi hanno concesso il passaporto. Ora la mia intenzione è quella di giocare con loro, ma non sono sicuro del quando. Non sono ancora mai stato lì, ma la quantità d’amore che sto ricevendo è pazzesca Non vedo l’ora di andare in Italia”. Parole che non vengono scalfite neanche dall’imbeccata di RJ Hampton quando alla frase di Paolo Banchero: “Non ho mai giocato per Team USA”, risponde: “Beh, farai presto parte di quel roster”. E la prima scelta dei Magic replica: “No, ora faccio parte della nazionale italiana”. Una promessa che in tanti sperano diventi realtà, compreso il ct Gianmarco Pozzecco.