Milan, tiene banco il rinnovo di Leao !

L’asso portoghese ha il contratto in scadenza nel 2024, la società rossonera lavora per un prolungamento. Beniamino dei tifosi, vuole restare. ma vanno limati molti dettagli

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Milan, tiene banco il rinnovo di Leao ! Il calcio, si sa, vive di cicli, figli spesso anche delle congiunture economiche del momento. Così dopo i nove anni di dominio quasi incontrastato della Juventus, il pallone italiano ha scoperto nuovi modi di “fare calcio”, conseguenze più o meno dirette della crisi economica mondiale causata dalla pandemia di Coronavirus, che sta facendo sentire tuttora le proprie conseguenze anche per i top club internazionali. Non stupisce allora che proprio la Juventus, nel tentativo di tornare competitiva, stia per guardare ai modelli rappresentati da Milan e Napoli, i cui investimenti coraggiosi su giovani di valore, più o meno sconosciuti al momento dello sbarco in Italia, sta pagando dividendi significativi. In casa rossonera è arrivato lo scudetto 2022, marchiato Rafael Leao, miglior giocatore della scorsa Serie A, in quella azzurra si sogna di restare in lizza fino alla fine grazie alle prodezze di Khvicha Kvaratskhelia e alla solidità di Kim Min-Jae, capaci di far subito dimenticare i mostri sacri Lorenzo Insigne e Kalidou Koulibaly.

Milan, tiene banco il rinnovo di Leao ! Non solo il lusitano in bilico….tifosi in ansia

Eppure, la gestione di un club di calcio negli anni della pandemia, in particolare, se come nel caso del Milan, non si dispone di mecenati in grado di finanziare colpi a nove zeri, impone anche sacrifici dolorosi. A parametro zero, come accaduto ai rossoneri con Gianluigi Donnarumma, Hakan Calhanoglu ma non solo. Così proprio in casa rossonera i tifosi guardano con preoccupazione al futuro di Rafael Leao e Theo Hernandez, le due stelle della squadra insieme a Mike Maignan. Le loro situazioni sono differenti, perché il francese ha un contratto in essere fino al 2026 rinnovato pochi mesi fa, mentre il portoghese è legato al Milan solo fino al 2024. La trattativa per il prolungamento partirà a breve, ma tra la spada di Damocle legata al maxi-risarcimento che l’attaccante deve allo Sporting Lisbona dopo lo svincolo coatto del 2020, le elevate richieste d’aumento d’ingaggio e le inevitabili offerte che arriveranno sul tavolo del Milan, la cessione è uno scenario, se non concreto, quantomeno possibile. Malgrado la volontà delle parti di continuare insieme.

Milan, Paolo Maldini “avvisa” i tifosi: “Non esistono più giocatori incedibili….”

La conferma arriva dalle dichiarazioni di Paolo Maldini al Festival dello Sport di Trento: “Se ho respinto offerte per Leao e Theo Hernandez? A qualcuno ho detto di non presentarsi nemmeno. Per Theo? Lo avete detto voi….Il problema è che poi tornano alla carica e allora devi decidere che cosa fare. Nell’ambito della sostenibilità del club, ribadisco che noi abbiamo i conti a posto e non abbiamo necessità di vendere nessuno. I più forti vogliamo tenerli, ma i giocatori incedibili oggi non esistono più”. Poi l’amara ammissione del gap dai club inglesi e una riflessione sul declino del calcio delle bandiere: “È normale che in una grande azienda i calciatori non mettano più radici, io invece ce le ho. Oggi l’ultima squadra di Premier League ha un budget superiore al nostro, il divario è divenuto ormai insostenibile”. Con queste premesse, andare a trattare il rinnovo di Rafael Leao sarà un lavoro lungo e difficile. A fare la differenza potrà essere solo la volontà delle parti. E in un calcio che ormai abbandonato ogni forma di romanticismo, può succedere di tutto: che resti, che vada via, che rinnovi per poi andare via o che firmi un contratto bandiera.