Europei Basket 2022, miracolo azzurro! Contro ogni pronostico e dopo la batosta dell’altra sera subita dall’Ucraina, l’Italia ha sconfitto la Croazia staccando il pass per il gli ottavi. Una partita emozionante, che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico del Forum di Assago. Alla sirena finale, tripudio azzurro per una vittoria insperata e che conferma una volta di più l’orgoglio italico, capace di risorgere quando sta per precipitare nel burrone. Lo spicchio di tifosi croati ha applaudito sportivamente gli azzurri, oltre a consolare i propri giocatori.
Europei Basket 2022, miracolo azzurro! Dalla partenza sprint, alla battaglia finale
Nella quarta sfida del gruppo C gli azzurri vincono 81-76 contro la Croazia di Bojan Bogdanovic, stella Nba degli Utah Jazz. Squadra trascinata da un’incredibile prestazione di Alessandro Pajola, oltre a quelle di Simone Fontecchio e Nicolò Melli. Avvio molto convincente degli azzurri con la Croazia che rimane comunque in partita nonostante le otto palle perse, il primo quarto finisce 22-17. Nel secondo si vede una grande lotta in campo con diversi errori per la formazione azzurra, che nonostante tutto riesce a rimanere davanti. La Croazia reagisce nel terzo e grazie a Bogdanovic si porta in avanti con un parziale di 25-15. Gli scatti d’orgoglio dell’Italia regalano qualche sussulto, Fontecchio da 3 esalta il Forum e porta gli azzurri a 63-64 a 7 minuti dal termine. La squadra di Pozzecco con il cuore difende e disputa un finale di partita incredibile. L’Italia trionfa e vola agli ottavi, decisiva per la classifica la gara di giovedì contro la Gran Bretagna.
Europei Basket 2022, miracolo azzurro! Sala stampa
Nella felice bolgia del dopo partita, ai microfoni parla il ct Pozzecco, stravolto e felice: : “Avevo chiesto aiuto ai ragazzi, è una grande reazione. Volevamo andare a Berlino, ho visto cose che vanno oltre il basket. Fontecchio? Diventerà una stella NBA”. E ancora: “Sono stato poco bene in questi giorni, soffro come un cane. Ho chiesto ai ragazzi di darmi una mano, ho parlato con Melli stamattina e mi sono confessato. Ci siamo commossi addirittura. E’ stato bello, abbiamo giocato un grande primo tempo, poi abbiamo rivisto gli incubi perdendo inerzia e fiducia. Poi ho visto cose che hanno un valore extra cestistico. Volevamo andare a Berlino. Ho sbagliato facendo giocare poco Pajola, me ne assumo la responsabilità.C’è un grande gruppo, una reazione del genere vale tanto. Magari non abbiamo le stelle NBA, siamo scalcinati e puzziamo e l’allenatore non sta bene di testa, ma abbiamo regalato emozioni ai tifosi”.