Manchester United, benservito a Cristiano Ronaldo

L’asso portoghese è sul mercato, l’agente Jorge Mendes al lavoro

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Manchester United, benservito a Cristiano Ronaldo. L’allenatore dei Red Devils, Erik Ten Haag dopo una riunione con la dirigenza ha dato il via libera all’addio del fuoriclasse lusitano. Anche per riportare serenità in uno spogliatoio che soffriva la leadership e gli umori dell’attaccante. La squadra inglese cercherà di porre rimedio al disastroso inizio di campionato, senza l’apporto del centravanti. È già iniziato il casting per la sostituzione, una lista di nomi sul tavolo: Jamie Vardy, Pierre Aubameyang, Mauro Icardi (ipotesi suggestiva dell’ultima ora), Bobby Firmino, Edin Dzeko fra gli altri.

Manchester United, benservito a Cristiano Ronaldo. I motivi della rottura

Quando Cristiano Ronaldo lasciò la Juventus, fu a un passo dal Manchester City di Pep Guardiola. Poi, l’offerta arrivata dallo United fece prevalere le ragioni di cuore e la voglia di non tradire una tifoseria che lo aveva eletto ad idolo assoluto. Spinto anche dai consigli e dai suggerimenti del suo mentore, Alex Ferguson. Ma la seconda vita inglese del giocatore non è stata all’altezza della prima, con l’esclusione della squadra dalla Champions League, competizione amatissima dal fenomeno di Funchal. Che giunto ad un passo dalla fine della carriera (il prossimo febbraio spegnerà le 38 candeline) vuole provare a vincere ancora un’ultima volta. Da qui, il passo di addio obbligato allo United, dove il rapporto umano con il nuovo allenatore olandese Erik Ten Haag non è mai decollato. Troppo diversi i caratteri.

Manchester United, benservito a Cristiano Ronaldo. L’atleta offerto in Italia e una clamorosa indiscrezione 

L’agente del giocatore, Jorge Mendes ha fatto la cosa più logica: ha offerto Cristiano Ronaldo alle quattro squadre italiane in Champions League. Quindi: Inter, Milan, Juventus e Roma. Solo le ultime due ci fanno fatto un pensierino, prima di scontrarsi con la portata dello stipendio del calciatore. Non potevano mancare le opzioni francesi: Psg e Marsiglia. La sponda di Lionel Messi non è servita, la dirigenza transalpina ha preferito puntare sui giovani. Dalla Germania, un vecchio interesse del Bayern Monaco è tramontato sul nascere per dinamiche di spogliatoio. L’idea romantica di un ritorno allo Sporting Lisbona è un fatto concreto, con una netta sforbiciata allo stipendio da parte del campione. Ma in queste ore gira una clamorosa indiscrezione: e se Cristiano Ronaldo tornasse al Real Madrid…..??? Carlo Ancelotti è un grande gestore di uomini e campioni, da sempre ha un buon rapporto con il calciatore e nelle ultime giornate pare ci siano stati dei contatti fra i due.