Inter, Milan Skriniar vuole andare via. Dopo un franco colloquio con Simone Inzaghi, la situazione del granitico difensore slovacco è più chiara: intende accettare la corte serrata del Psg, sposando il nuovo progetto di ripartenza del rinomato club transalpino, affidato alla competenza del nuovo direttore sportivo Luis Campos e alla praticità nel neo allenatore Philippe Galtier (artefici del miracolo Lille). Inoltre, il passaggio ai francesi consente al giocatore un netto salto a livello retributivo: un contratto quinquennale da 7,5 milioni a stagione più 1,5 di bonus. Praticamente il triplo rispetto a quanto slovacco percepisce a Milano (3,2 milioni annui). Ora il Psg è pronto ad alzare la propria offerta a 65 milioni per chiudere la pratica. La dirigenza nerazzurra ne vuole però 70. Distanza colmabile attraverso l’inserimento di alcuni bonus per completare l’affare. Di fronte a queste argomentazioni, l’allenatore nerazzurro non ha potuto fare altro che prendere atto della volontà del giocatore e studiare nuove soluzioni sul mercato.
Inter, i nomi per il dopo Milan Skriniar
Perso l’obiettivo numero uno, il brasiliano Gleison Bremer finito alla Juventus, si studiano piani alternativi. Con la cessione dello slovacco, l’Inter porterà a scadenza Stefan De Vrij (l’olandese non rinnoverà e andrà via a parametro zero) e si affiderà al talento di Alessandro Bastoni. L’ipotesi Nikola Milenkovic è quella che trova più consensi, costa relativamente poco (con 15 milioni si chiude l’affare con la Fiorentina) e a breve ci sarà un colloquio con l’agente Fali Ramadani. Un altro giocatore monitorato è Manuel Obafemi Akanji del Borussia Dortmund (i gialloneri lo valutano 20 milioni ma ha il contratto in scadenza nel 2023 e non vuole rinnovare). Lo svizzero è attratto dall’ipotesi nerazzurra e ha aperto al trasferimento. Sull’agenda anche il nome di Francesco Acerbi, in rotta con il mondo Lazio, dopo anni di onorato servizio. Simone Inzaghi lo conosce molto bene e il 34enne di Vizzolo Predabissi (Milano) potrebbe arrivare insieme ad un altro difensore, facendo quello che faceva Andrea Ranocchia: il sostituto di garanzia. Da non dimenticare il nome di Caglar Soyuncu: il turco del Leicester affascina per potenza e personalità. Ha il contratto in scadenza fra un anno e gli inglesi non sono in una posizione di forza.
Inter, Milan Skriniar vuole andare via. Simone Inzaghi valuta la difesa a 4 ?
Stanti le difficoltà del reparto arretrato, evidenziate dalle amichevoli pre campionato, la società farà uno sforzo per portare ad Appiano Gentile due difensori centrali. L’allenatore Simone Inzaghi, nel segreto degli allenamenti quotidiani, sta sperimentando la difesa a 4 in linea. Utilizzando da destra a sinistra: Denzel Dumfries, Stefan De Vrij, Alessandro Bastoni, Federico Dimarco (Gosens). La copertura in mediana, durante le prove è stata affidata al terzetto composto da Nicolò Barella, Marcelo Brozovic e Kristjan Asslani, lasciando libero Hakan Calhanoglu di agire trequartista dietro Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Se le prove dovessero continuare ad essere positive, Simone Inzaghi potrebbe anche decidere di mandare in soffitta il modulo 3-5-2, firmando una svolta epocale. Nonostante fin dagli esordi in panchina, si sia sempre affidato al modulo di riferimento.