Serie A, il Milan a un passo dallo scudetto. La fatal Verona, rischia di essere tale per l’Inter. Alla quale la vittoria casalinga in rimonta, contro l’Empoli, potrebbe non bastare. Il successo in terra scaligera proietta il Milan verso l’agognato traguardo tricolore. Passato in svantaggio al 38′, con Faraoni che ha depositato in rete un cross di Lazovic, ha reagito con veemenza: una irresistibile volata di Leao con annesso cross, ha portato al pareggio di Tonali allo scadere del primo tempo. Allo stesso Tonali era stato annullato un gol, per un fuorigioco millimetrico. Allo scoccare della ripresa, altra volata del portoghese, cross e raddoppio dello stesso Tonali. L’italiano ha fatto tre gol in due partite, aggiungendo al suo repertorio anche gli inserimenti vincenti in area. Nel finale, Florenzi subentrato a Calabria, ha scambiato con Messias Jr e ha realizzato il tris che ha chiuso la contesa, dando il via alla festa.
Serie A, il Milan a un passo dallo scudetto. Domenica prossima la festa ?
Fra sette giorni il Milan potrebbe cucirsi quello scudetto sul petto che manca da undici anni. Succedendo ai cugini interisti, in difficoltà a causa dell’imprevista sconfitta di Bologna. I rossoneri ospitano l’Atalanta di Gasperini, a caccia di punti per agganciare la zona Europa. Non sarà una partita facile per Pioli e i suoi ragazzi. Mentre i nerazzurri saranno impegnati nell’ostica trasferta di Cagliari, con i sardi in piena bagarre nella lotta salvezza e alla disperata ricerca di punti. Le due gare non saranno in contemporanea: il Milan giocherà alle 18, l’Inter alle 20.45. Se i milanisti vincono e l’Inter perde o pareggia, serata di festeggiamenti. Se il Milan dovesse pareggiare e l’Inter vincere, andrebbero a pari punti (81), mentre se vincessero entrambe, verdetto rimandato al week end successivo, per un finale di campionato emozionante. Dovesse succedere che l’Atalanta fa la corsara a San Siro e l’Inter sbanca Cagliari, il destino sarà tutto nelle mani di Handanovic e compagni.
Serie A, il Milan a un passo dallo scudetto. Le dichiarazioni di Pioli e Inzaghi
Al termine delle partite contro Empoli e Verona, gli allenatori che stanno contendendosi lo scudetto, hanno rilasciato i propri pensieri alle emittenti televisive e alla carta stampata. Un ombroso Inzaghi, reduce dalla feroce rimonta sull’Empoli (da 0-2 a 4-2), ha dichiarato: “Ho fatto i complimenti alla squadra, abbiamo fatto una grande gara. Nei primi 20′ abbiamo avuto troppa foga contro un Empoli che gioca molto bene. Poi la squadra ha dimnostrato carattere, non vuole mollare lo scudetto. Ora dobbiamo recuperare energie perché mercoledì abbiamo la finale di Coppa Italia. E’ dal 20 agosto che la squadra sta andando forte, in tutte le competizioni e spendendo tanto. Questa vittoria contro un avversario molto organizzato dà grande fiducia. Una squadra esperta come la nostra non deve prendere quei due gol, ma la sensazione è che volessimo subito segnare davanti a questo pubblico”. Felice Pioli, che sogna il primo scudetto da allenatore: “Sono innamorato dei miei giocatori, so quello che ci stanno mettendo. Stasera è arrivata una vittoria, ora ne serve un’altra nella prossima partita. Dobbiamo continuare così, siamo alle tappe finali. Questo Milan è nato nella sconfitta umiliante di quel 5-0 con l’Atalanta, adesso dobbiamo solo provarci fino alle fine. E non pensare al Sassuolo all’ultima giornata o ad altro, perché prima c’è ancora l’Atalanta di mezzo”.