Serie B, ultima giornata al cardiopalma. Ultimo giro di orologio per il campionato cadetto, mai emozionante come in questa annata sportiva. Grande attesa per le squadre impegnate nella lotta per la promozione diretta in serie A. La situazione: il Lecce ha la promozione a portata di mano, deve solo battere il retrocesso Pordenone nella sfida casalinga. Con un pareggio (o peggio una sconfitta), il destino giallorosso sarà legato ai risultati di Monza e Cremonese, che inseguono rispettivamente a una e due lunghezze. Matematicamente è in corsa anche il Pisa: quarto a quota 64, per riuscire ad evitare i play-off deve fare bottino pieno a Frosinone e sperare in una sconfitta del Monza e in una pari o sconfitta della Cremonese. Insomma un risiko che avrà risposta stasera, con tutte le combinazioni possibili.
Serie B, ultima giornata al cardiopalma. La corsa ai playoff
Oltre alle due compagini delle prime quattro attualmente in classifica che non saliranno subito in A, hanno blindato gli spareggi promozione anche Brescia, Benevento e Ascoli. A contendersi l’ultimo piazzamento play-off sono dunque Frosinone e Perugia, con i ciociari avvantaggiati (58 punti contro i 55 degli umbri): basta insomma un pari agli uomini di Fabio Grosso, in caso di sconfitta invece dipende dal risultato del Grifone, che in caso di successo ed eventuale arrivo a pari punti ha gli scontri diretti a favore.
Serie B, ultima giornata al cardiopalma. La lotta salvezza
Sono tre le squadre che nell’ultima giornata si giocano un’intera stagione. A cominciare dal Vicenza, terzultimo in classifica con 31 punti, obbligato a far suo lo scontro diretto con l’Alessandria, già battuto all’andata: in questo caso saranno almeno play-out per i veneti, da vedere se proprio con la formazione grigia o con il Cosenza, attualmente quartultimo a quota 32. Questo significa che in caso di sconfitta contro il Cittadella, per i silani sarebbe retrocessione diretta, se l’Alessandria battesse il Vicenza e si portasse quindi a +5, distanza che evita anche i play-out. In caso di pareggio, per non dire subito addio alla categoria, la formazione calabrese dovrebbe sperare nel non successo dei veneti, e andare poi a giocarsi tutto con i piemontesi nei playout. Con 34 punti all’attivo l’Alessandria potrebbe invece festeggiare la permanenza in categoria vincendo, a patto di una contemporanea sconfitta del Cosenza contro il Cittadella: il distacco di 5 punti che si andrebbe a creare, eviterebbe appunto i playout. Ma se contro il Vicenza fosse ko, si alza il rischio: avendo i biancorossi gli scontri diretti a favore, per evitare l’immediata Serie C, la truppa di Moreno Longo dovrebbe sperare in una non vittoria dei calabresi. Insomma, da qualunque parte lo si guardi, sarà un epilogo thrilling