Mercato Milan, comincia il dopo Ibrahimovic. Con l’approssimarsi della sessione estiva di calciomercato, la società rossonera prepara il dopo Ibrahimovic. Il gigante di Malmoe sta per concludere una carriera straordinaria, appendendo gli scarpini al fatidico chiodo. La decisione era nell’aria, per una questione anagrafica e di natura fisica, con i copiosi acciacchi che hanno tormentato l’attaccante. Dopo un lungo periodo di riflessione e di confronto con la famiglia, l’agente Raiola, gli amici più stretti (fra i quali l’ex rossonero Abate) e la dirigenza milanista, il giocatore si sente pronto a smettere. Vincendo le naturali paure legate ad un cambio radicale della quotidianità ed espresse nel corso di varie interviste.
Mercato Milan, comincia il dopo Ibrahimovic
La storia di Ibrahimovic con il Milan continuerà con un ruolo diverso. Perché la società non intende privarsi del suo apporto, della sua leadership ed esperienza nel mondo del calcio. Rimane da capire quale sarà la nuova dimensione, all’interno della galassia rossonera. Ricordiamo che sul tavolo dello svedese ci sono tre proposte, oltre a quella di rinnovo come calciatore, se decidesse invece di continuare per un’altra annata (che si attesterebbe sui 3 milioni bonus inclusi): ambasciatore del club nel mondo, collaboratore tecnico al fianco di Pioli e dirigente al fianco di Maldini, del quale diventerebbe il fidato braccio destro.
Mercato Milan, i nomi caldi per l’attacco
L’addio al calcio del centravanti, apre una falla nel reparto offensivo rossonero e la società è operativa per il sostituto. Il primo nome nella lista dirigenziale e segnato in rosso, risponde al nome di Scamacca. Per caratteristiche è quello che si avvicina di più a Ibrahimovic. Ha rinnovato recentemente fino al 2026 con il Sassuolo, ma la società neroverde è disposta a trattare. Saranno necessari molti confronti e soprattutto l’inserimento di contropartite da parte del Milan. La pista che porta al belga Origi è viva, ma non viene ritenuto un attaccante che fa la differenza. Sottotraccia e nel riserbo più totale, si portano avanti i contatti per riportare a Milano un giocatore che spariglierebbe le carte: Icardi. Le difficoltà non mancano, ma la volontà della famiglia di ritornare in città, potrebbe fare la differenza. Seguiti, ma in maniera sfumata i profili di Isak (Real Sociedad e caldeggiato da Ibrahimovic), Taremi (iraniano in forza al Porto), Belotti (parametro zero e in uscita dal Torino). Nelle ultime ore ha cominciato a circolare il nome di Arnautovic del Bologna, desideroso di tornare a giocare in un grande club. Ad ogni modo, Giroud non resterà solo.