Eriksen-Inter, già oggi l’addio? – Come ben sappiamo Christian Eriksen è tornato a Milano per incontrare il suo agente Martin Schoots e fare visita al suo club, l’Inter. Il calciatore danese non è rientrato “a casa” per svolgere visite mediche o per allacciarsi gli scarpini e tornare con i suoi compagni in campo, purtroppo nulla di tutto ciò, la sua presenza è per dire addio quasi sicuramente e in via definitiva al neroazzurro, in seguito al ‘no’ ricevuto del Coni per l’idoneità all’attività fisica con defibrillatore impiantato.
Eriksen addio Inter, il motivo della separazione
Come riporta l’edizione giornaliera del quotidiano sportivo la ‘Gazzetta dello Sport’, già nella giornata odierna, 16 dicembre, Christian Eriksen e l’Inter possono stringersi la mano e separarsi per sempre. È arrivato, infatti, l’ovvio responso dei medici del Coni: il centrocampista danese non è più idoneo alla pratica sportiva in Italia a causa del defibrillatore sottocutaneo che da noi è proibito. Adesso bisogna soltanto mettere nero su bianco l’addio. Il centrocampista 29enne è arrivato a Milano il 28 gennaio 2020, il suo contratto sarebbe stato in scadenza il 30 giugno 2024, adesso le parti dovranno separarsi per ovvi motivi, ma l’affetto dei tantissimi tifosi per il ragazzo di Middelfart resterà per sempre impresso nei cuori di tutti.
Ora come ora non rimane che ratificare la situazione e i tempi per farlo si prospettano davvero rapidi. In giornata Eriksen e il suo agente incontreranno il management dell’Inter per discutere della vicenda. Il club nerazzurro, come riporta la rosea, ha ricevuto la riposta dell’autorità medica e stesso oggi la girerà in via ufficiale alla controparte. L’exit-strategy, accettata già da tempo sia dal giocatore che dallo staff, è quella di una risoluzione del contratto. Adesso quale sarà l’idea più consona per Eriksen? Quella di tornare in campo in Premier League? Eredivisie? Odense? Di sicuro le opzioni per lui non mancano.