Genoa: Shevchenko chiede rinforzi. Ecco i nomi più caldi

Il neo-tecnico rossoblù, alla sua prima esperienza in un club, avrebbe richiesto alla nuova società americana almeno un giocatore per reparto

Tempo di lettura: 3 Minuti
3251

Genoa: Shevchenko chiede rinforzi. Ecco i nomi più caldi – Il nuovo Genoa degli americani punta forte su Andrij Shevchenko. L’ex pallone d’oro, alla sua prima esperienza sulla panchina di un club, non ha nascosto di essere rimasto affascinato dal progetto che la dirigenza rossoblù ha in serbo per lui. Il contratto che lo legherà al club più antico d’Italia durerà fino al 30 giugno 2024. Sheva potrà contare senza dubbio sul sostegno da parte dei supporters di fede genoana, entusiasti del suo arrivo e incuriositi di vederlo all’opera. Da non dimenticare che durante i suoi cinque anni sulla panchina della nazionale ucraina ha raggiunto degli ottimi risultati, esprimendo del bel calcio e rivelandosi una squadra insidiosa. Il quarto di finale ottenuto nell’ultimo Europeo si tratta soltanto di una parte del pregevole lavoro svolto sulla panchina della sua nazionale.

Genoa: Shevchenko in ottica di mercato ha già  le idee chiare

La nuova proprietà americana sogna in grande. In attesa del closing societario previsto per lunedì 15 novembre in cui si formalizzerà definitivamente il passaggio del Genoa dall’era Preziosi a quella americana, il tecnico ucraino si sarebbe già espresso in ottica mercato di riparazione. Avrebbe infatti richiesto almeno un giocatore per reparto. Fino ad ora i nomi caldi sono stati quelli di Vitaliy Mykolenko, terzino sinistro classe 1999 della Dinamo Kiev e di Samu Castillejo, esterno offensivo del Milan. Tra le alternative è circolato anche il nome del trequartista Miranchuk, quest’anno alla corte di Gasperini a Bergamo.

Mister Shevchenko tra le altre cose dovrà decidere quale modulo potrà essere il più adatto alla rosa che avrà a disposizione in vista del match contro la Roma. Come ha già fatto sapere la scelta potrebbe sfociare verso più direzioni. Tuttavia la sensazione è che, almeno fino a gennaio, sarà il 3-5-2 (usato in molti frangenti anche dall’ex tecnico Davide Ballardini) il modulo che adotterà. Una volta che avrà a disposizione i nuovi innesti, potrebbe però optare per il suo 4-3-3 abituale o per il 4-1-4-1, altro modulo di cui ha usufruito in più occasioni.