Lorenzo Lucca è l’elemento che si è messo in maggior evidenza in questo inizio di Serie B. Nelle prime sette giornate ha infatti messo insieme sei reti e un assist. Un contributo molto rilevante per il Pisa capolista, il quale non poteva certo passare inosservato in un momento come l’attuale. In cui i giovani di valore sono merce prelibata per chi non intende mettere a repentaglio i propri bilanci andando dietro ad anziani costosi e spesso sfiatati.
A partire dal Milan, che sembra voler continuare la politica che ha portato nelle utile stagioni elementi come Theo Hernandez, Brahim Diaz o Mike Maignan, sui quali Pioli sta costruendo una squadra da piani alti. E dalla Fiorentina, alla ricerca di alternative a Vlahovic.
Chi è Lorenzo Lucca
Lorenzo Lucca è un classe 2000 pescato dal Pisa a Palermo e sottratto alle mire di una corposa concorrenza. Se nella passata stagione ha messo a segno 14 reti in 30 partite, quest’anno ha addirittura incrementato la sua media realizzativa, portandola a quasi una rete per gara.
Alto e potente, il ragazzo di Moncalieri è anche rapido a dispetto della stazza. Possiede inoltre capacità balistiche che non ha lesinato in questa prima parte del torneo cadetto. Un repertorio che non poteva certo passare inosservato e tale da far presto lievitare il suo valore.
In estate potrebbe scattare l’asta
Se il Pisa ha versato poco più di 2 milioni per prelevarlo dal Palermo, secondo le indiscrezioni che circolano in queste ore, il valore di Lucca avrebbe già raggiunto la doppia cifra, ovvero 10 milioni.
Ad osservare il giocatore sono in molti. Le squadre più interessate, al momento, sono però il Milan e la Fiorentina. I rossoneri dovranno infatti presto iniziare a pensare a ringiovanire un attacco ove Ibrahimovic sta sparando le ultime cartucce. Mentre la Fiorentina è già entrata nell’era post Vlahovic, dopo il rifiuto del serbo di rinnovare il contratto. Proprio i viola sono dati in questo momento in vantaggio nella corsa a Lucca, ma il Milan sembra intenzionato a fare sul serio. E intanto il Pisa se la ride.