Danilo Gallinari si appresta a vivere una nuova stagione di NBA, la quattordicesima. Nel corso della quale i suoi Atlanta Hawks sono chiamati a confermare quanto di buono fatto vedere durante la passata, quando si sono trovati ad un passo dall’opportunità di giocarsi il titolo, venendo sconfitti in finale di conference dai Bucks. E, magari, provare a migliorarsi ancora, come del resto affermato dal giocatore di Sant’Angelo Lodigiano.
Danilo Gallinari: “Dobbiamo alzare il nostro livello”
Le parole pronunciate da Gallinari nel corso di un’intervista non sembrano lasciare dubbi. L’ala degli Atlanta Hawks ha infatti affermato che la squadra deve elevare il proprio livello. E per farlo effettivamente deve porsi come traguardo le Finals.
Se in effetti sembra un traguardo proibitivo, considerata la presenza dalla stessa parte di tabellone di due corazzate come Brooklyn Nets e Milwaukee Bucks, occorre anche tenere conto di quanto ricordato dall’azzurro. Lo scorso anno, infatti, la sua squadra ha avuto l’organico al completo solo durante la gara di apertura della stagione. Proprio la possibilità di avere tutti gli effettivi a disposizione al meglio delle condizioni fisiche potrebbe schiudere quindi nuove prospettive per gli Hawks. Unendosi ad una ulteriore crescita della stella del team, Trae Young.
L’ultimo azzurro rimasto
Danilo Gallinari è l’ultimo azzurro rimasto in NBA, dopo la decisione di Nico Mannion di sposare la causa della Virtus Bologna. Il suo sarà quindi un compito abbastanza particolare, ovvero di fungere da portabandiera di un movimento in fase di ricostruzione, ma già capace di proporsi ad ottimi livelli, come dimostrato dal quinto posto alle Olimpiadi di Tokyo.
Un compito che Gallinari sembra in grado di assolvere al meglio, dall’alto di cifre che ne attestano il livello di rendimento che è ancora in grado di assicurare. Nel corso dell’ultima stagione, infatti, il giocatore ha chiuso con 13,2 punti e 4,1 punti di media, tirando con il 43% dal campo, il 40% dalla lunga distanza e il 92% ai liberi.