Nella lista di nomi circolata nei giorni passati in relazione al sostituto dell’infortunato Ekpe Udoh, va depennato il nome di Tarik Black. Il giocatore di Memphis, classe 1991, ha infatti firmato un contratto con i Denver Nuggets che gli permetterà di tornare in NBA. La stessa squadra con cui aveva partecipato alla recente Summer League di Las Vegas, in cui aveva giocato due gare, con una media di 6 punti e 3 rimbalzi.
Chi è Tarik Black
Nato a Memphis il 22 novembre del 1991, Tarik Black vanta una notevole esperienza in NBA, ove ha indossato le casacche di Los Angeles Lakers (790 punti messi a referto in 144 gare disputate) e Houston Rockets (180 punti in 51 gare). Nel 2018 ha quindi giocato con il Maccabi Tel Haviv, mentre nell’ultima stagione ha accettato la proposta dello Zenit San Pietroburgo.
Il suo nome aveva iniziato a circolare nelle ore immediatamente successive al grave infortunio di Udoh, ma la firma con i Nuggets ha tagliato definitivamente le voci e accorciato la lista. L’altro nome che continua a circolare con una certa insistenza è quello di Jordan Bell, ma la scelta non sembra prossima. Almeno stando alle dichiarazioni rilasciate da Luca Baraldi, amministratore delegato della società felsinea.
Virtus Bologna, le dichiarazioni di Luca Baraldi
Udoh sarà sostituito sino al suo rientro. Il quale dovrebbe avvenire presumibilmente in occasione dei play-off. Questo il succo delle dichiarazioni rilasciate da Baraldi, il quale ha poi aggiunto che difficilmente la questione sarà definita prima della gara di Trento.
Secondo l’amministratore delegato, al momento Jaiteh e Tessitori danno ampie garanzie, come del resto dimostrato nelle gare di Supercoppa. Udoh, però, è troppo importante nel congegno di gioco predisposto da Scariolo, per non sostituirlo.
Il successo nella prima competizione stagionale permette comunque alla Virtus Bologna di affrontare la questione senza eccessiva fretta. Riducendo di conseguenza i pericoli di dare vita ad una scelta errata, dettata dall’emergenza.