Un colpo di mercato per rinforzare l’attacco dopo l’addio di Cristiano Ronaldo. Moise Kean si è presentato alla stampa per il suo ritorno alla Juventus dopo l’esperienza all’Everton e al Psg. Da ragazzo dei record a giovane attaccante, il numero 18 bianconero ha chiaro in testa gli obiettivi: “Tornare è stata la scelta giusta, sono pronto. Sono qui per dare una mano alla squadra, all’estero ho avuto la possibilità di imparare tanto e porterò questo bagaglio di conoscenze». In prima fila, l’ad Maurizio Arrivabene e l’uomo mercato della Juventus Federico Cherubini, in seconda mamma Isabelle e il fratello Giuseppe, la famiglia che è sempre stata al fianco di “Mosè”. Un arrivo dettato dall’addio dell’asso portoghese alla formazione bianconero. Non a caso fino a quel momento le quotazioni dei bookmakers sul ritorno dell’attaccante italiano erano al ribasso ed è inutile badare alle quote senza fare affidamento a strategie sicure basate sul cosiddetto trading sportivo, di cui si può leggere sul sito di weboot.
Un peso importante essere arrivato al posto di CR7, che in questi anni alla Juventus si è dimostrato vero trascinatore: “Sono arrivato al posto di Ronaldo? Non sento nessun peso, ma sono consapevole che è una responsabilità indossare questa maglia: sono qui per aiutare la squadra dove sono cresciuto. La Juve è sempre stata nel mio cuore è quando è arrivata questa opportunità non ci ho pensato due volte e l’ho subito presa. Indossare la maglia bianconera mi ha sempre dato grandi emozioni, sono pronto a dare il cento per cento. Mi sento molto fortunato per un ragazzo della mia età perché ho potuto conoscere tanti campionati come la Premier League e Ligue1”.
Juventus Kean
Certamente ora c’è una squadra diversa rispetto a quella che ha lasciato qualche stagione fa, ma sulla panchina ha ritrovato Allegri: “Ho trovato una squadra giovane ma di grande esperienza. Non siamo partiti bene ma la Juve ha sempre grandi obiettivi e sono sicuro che torneremo in alto. Allegri punta sempre in alto. Mi ha insegnato tanto e lui ci darà una grande mano, ne sono sicuro. Non ho fissato un numero di gol, se ne faccio tanti meglio, ma sono qua per aiutare la squadra”.
Nelle scorse ore sono impazzite le critiche nei suoi riguardi per l’errore che è costato la partita alla Juventus contro il Napoli. In quel frangente l’attaccante ha sbagliato colpo di testa sul calcio d’angolo del Napoli, regalando il pallone a Koulibaly che ha insaccato per il 2-1 dei partenopei. Ecco quanto ha dichiarato: “Sabato non sono stato fortunato a respingere la palla. L’arbitro ha fischiato e la partita è finita quindi andiamo avanti. Adesso la partita a Malmoe ci ha dato grande fiducia per proseguire”.
Domenica all’Allianz Stadium arriva il Milan, al quale Kean ha già segnato il gol partita nella sfida dell’aprile 2019. Una sfida molto importante contro un avversario ostico: “E’ stata una serata indimenticabile, un’ottima gara. Il passato è però passato, se viviamo solo del passato non andiamo avanti, concentriamoci sul futuro”.