Marc Gasol ha finalmente deciso: ripartirà dal Girona, la squadra spagnola ove ha iniziato la sua carriera e che ha rilevato nel 2014 dopo un fallimento. La squadra milita ora nella seconda serie iberica e con l’apporto del suo proprietario spera di tornare al piano superiore, per duellare con il Barcellona.
Una decisione che pone di conseguenza la parola fine alle tante indiscrezioni che avevano fatto seguito all’operazione con la quale i Lakers, con cui ha vinto le Finals nel 2019, si erano liberati del suo cartellino.
Una scelta sorprendente
La scelta di Marc Gasol è abbastanza sorprendente. Avrebbe infatti potuto continuare la sua carriera nell’NBA, con quei Memphis Grizzlies di cui è stato a lungo uomo franchigia. E dove era appena tornato, nell’ambito della trade che ne ha visto la cessione insieme a una seconda scelta al Draft 2024 e 250mila dollari di compenso, in cambio dei diritti sul cinese Wang Zhelin.
Ha invece preferito fare una scelta di cuore, del tutto in linea con un personaggio non banale come lui. Noto anche per aver deciso di non restare a guardare nella questione relativa ai migranti che cercano di arrivare in Europa attraversando il Mediterraneo. Nel 2019 è infatti stato ripreso a bordo di una nave di Proactiva Open Arms, organizzazione attiva nel salvataggio di quelli che si trovano in pericolo in mare aperto.
Una carriera straordinaria
Marc Gasol è ormai alla fine di una carriera straordinaria. Nel corso della quale è stato una colonna non solo dei Memphis Grizzlies, con cui ha conquistato tre volte la nomina come All-Star, ma anche della Nazionale del suo Paese. Con cui ha vinto due Mondiali, due Europei e due argenti alle Olimpiadi. In NBA ha totalizzato 891 gare, con 14 punti di media ed evidenziando una abilità difensiva che gli è valsa la nomina di miglior difensore della Lega. Un palmares eccezionale, cui va aggiunta la Coppa Europa vinta proprio con il Girona, il quale non gli ha impedito di sentire il richiamo del cuore.