Etoro Calcio italiano. Uno dei colossi del web, forse la piattaforma più nota quando si parla di trading online, apre le porte all’investimento nel calcio italiano. Si parla di Etoro, società leader nel settore dell’investimento tramite la rete ed in particolare quando si parla di social trading: nata a Tel Aviv nel 2017, la piattaforma di trading online è cresciuta anno dopo anno fino a quotarsi in Borsa con una valutazione enorme, pari ad oltre 10 miliardi di dollari.
Oggi quando si parla di Etoro il riferimento è al broker di trading online più famoso sul mercato; e che in quanto tale si sta guardando intorno per investire sul mercato in settori particolarmente redditizi. Tra questi non può mancare il calcio, che soprattutto nel nostro paese è lo sport più seguito, amato da milioni di persone.

Perché il trading investe nel calcio

Il motivo per il quale un settore così ricco ha interesse ad investire nel calcio è piuttosto intuitivo: proprio perché si tratta dello sport più popolare, seguito dalla grande massa, andare ad accostare il proprio nome a quello di un culto laico vuol dire rendere popolare lo strumento. Tradotto, accostato al calcio il trading online potrebbe essere visto a sua volta come uno strumento popolare, raggiungere una quantità enorme di potenziali utenti.
Proprio quello che ha fatto in rete, con la sua compara sul web, fattore che lo ha reso già ampiamente popolare, seppur, è bene ricordarlo, il trading è un investimento rischioso ed in quanto tale non è per tutti.

Etoro ed il calcio italiano

Tornando al tema di partenza, nella Serie A italiana sta per sbarcare un nuovo sponsor: come si legge in rete, 5 club del massimo campionato italiano sono entrati a far parte delle sponsorizzazioni di eToro, multinazionale di social trading/brokeraggio multi asset. Più nello specifico il broker sarà sponsor di Verona, Cagliari, Sampdoria, Genoa e Udinese.
Una novità dopo che il broker israeliano aveva già fatto la propria comparsa in Premier League, in Inghilterra, sponsorizzando 6 club di prima divisione (West Bromwich Albion, Burnley, Cristal Palace, Everton, Leicester City e Southampton. Etoro aveva poi virato anche sul campionato francese, olandese, perfino rumeno e della Repubblica Ceca.
Ora è la volta del nostro campionato, l’Italia, a testimonianza del fatto che i tempi sono cambiati ed oggi il calcio nostrano, minato dalle fondamenta a livello economico e seriamente in bilico, si rivolge a realtà differenti per trovare entrate sicure e mettere a posto i bilanci.