Calciomercato Messi ultime notizie. Con il mancato rinnovo del contratto di Messi al Barcellona, il nome del fuoriclasse argentino irrompe nel calciomercato estivo. Sono pochi i club che possono realmente permettersi una operazione di questo genere.
Tra questi, secondo gli esperti di Sisal Matchpoint, quello più attrezzato è il Paris Saint-Germain, considerato la prima opzione, a 1,20. Segue poi il Manchester City, dove Messi raggiungerebbe il suo maestro Pep Guardiola: vedere La Pulce con la maglia dei Citizens è un’idea a 5,00.
Sembra meno concreta l’ipotesi di un trasferimento immediato oltreoceano, in Mls, con almeno un paio d’anni d’anticipo sui progetti iniziali, data a 9,00.
Calciomercato Messi ultime notizie. La Pulce in Italia? Impossibile o quasi…
Molto difficile invece vedere Messi nel campionato italiano, a riformare quella rivalità con Ronaldo che per anni ha incantato LaLiga. Il trasferimento all’Inter è infatti a 40,00, si sale a 66,00 per la Juventus. Sembra dover rimanere tale il sogno dei tifosi del Napoli di vedere Messi seguire le orme di Diego Armando Maradona: l’opzione è data a ben 200 volte la posta.
Perchè Parigi ha la strada spianata…
Lionel Messi è a un passo dal Paris Saint Germain, tanto che potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni. Dopo il divorzio choc con il Barcellona ufficializzato giovedì, l’attaccante argentino starebbe per firmare con il club francese: secondo le indiscrezioni riportate dai giornali catalani la Pulce avrebbe passato la notte in un albergo della Capitale transalpina.
Il giocatore avrebbe già parlato con il connazionale Mauricio Pochettino, allenatore del Psg, per facilitare il buon esito dell’operazione. Messi ha detto addio al Barcellona dopo 21 anni ricchi di successi: nella conferenza stampa odierna il presidente Joan Laporta, visibilmente scosso, ha spiegato i motivi dell’addio.
“Non voglio creare false speranze. Quel che è certo è che il giocatore ha altre proposte e qui c’era un tempo limite, sia per noi che per lui – ha spiegato Laporta -. Tutto indica che questo ‘fair play’ continuerà ad essere attivo. Volevamo che il post-Messi iniziasse tra due anni, non oggi. Date le circostanze, tutto è stato anticipato“.
“Tutti avremmo voluto goderci la sua magia, ma non è stato possibile. Da LaLiga ci era stato suggerito in modo abbastanza convincente con cui il contratto quinquennale potesse essere accettato. Ma dopo un’analisi ci hanno fatto sapere che non sarebbe stato possibile neanche così”.
“Bisognava tagliare troppi milioni per troppi giocatori, la pessima gestione che ci ha preceduto ci ha messo con le spalle al muro, abbiamo trovato una situazione economica molto peggiore di quello che pensavamo e non c’erano margini di manovra economica. Non si potevano chiedere altri sacrifici ai giocatori”.