Risultati in tempo reale Roma. Tutto fatto, la Roma ha trovato l’accordo definitivo col Genoa per il trasferimento di Eldor Shomurodov. L’affare è stato chiuso nelle ultime ore, Tiago Pinto è pronto a finalizzare l’accordo con la firma del ragazzo che arriverà nella capitale tra domenica e lunedì per sostenere le visite mediche e firmare il contratto. La Roma prenderà il giocatore con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 17.5 milioni di euro più 2.5 bonus, e il 10% sulla futura rivendita. Mourinho ha un nuovo attaccante, adesso spera di avere il prima possibile anche Granit Xhaka per poter avere la rosa al completo per l’inizio della stagione.
Risultati in tempo reale Roma. Ecco il vice Dzeko
Josè Mourinho, per il quale Shomurodov non ha mai nascosto grandissima ammirazione, avrà così il suo centravanti “di scorta”, che proverà a scalare le gerarchie dello Special One e fare concorrenza a Edin Dzeko. L’uzbeko si è guadagnato la chiamata dei giallorossi dopo una buona stagione a Genova, condita da 8 gol in 32 presenze tra Serie A e Coppa Italia.
25 anni, conosce già il calcio italiano. Buona annata al Genoa
Il nome può risultare complicato da dire e da ricordare, ma le prestazioni in campo no: Eldor Shomurodov alla prima stagione al Genoa ha colpito gli addetti ai lavori e gli osservatori di mercato. La società giallorossa lo ha voluto portare nella Capitale subito, senza aspettare che potesse diventare un ambito obiettivo di mercato di mezza Europa.
Ma chi è questo attaccante uzbeko, che caratteristiche ha e perché ha stregato gli uomini di calciomercato giallorossi? Cerchiamo di fare ordine: è arrivato in Italia con l’etichetta complicata di “Messi uzbeko”, ma se l’è subito tolta, facendo vedere colpi e idee.
Il Genoa non se l’è fatto scappare: la stagione in Liguria è andata subito bene per Shomurodov, 8 reti in campionato al primo anno in Italia.
Una famiglia di calciatori, dal padre allo zio, umiltà e grande capacità di incidere a partita in corso: Shomurodov ha grande personalità, ama inserirsi ma anche giocare tra le linee, è molto rapido nonostante un fisico da granatiere. La Lazio ne sa qualcosa: il suo ingresso in campo ha cambiato la partita e ha costretto i biancocelesti al pareggio, mettendo in difficoltà uno dei migliori difensori italiani, Francesco Acerbi. Tra le sue caratteristiche tecniche migliori ci sono anche l’assist e la visione di gioco, come si è visto appunto anche contro i biancocelesti.