Il Milan è sempre più vicino al ritorno di Tiemoué Bakayoko: il centrocampista ha rifiutato il rinnovo e vuole solo il Diavolo. Maldini e Massara sono da giorni sul centrocampista in uscita dal club inglese. Tuttavia la particolare situazione contrattuale del calciatore francese obbliga i due club a trovare gli incastri giusti. Bakayoko ha infatti il contratto in scadenza nel 2022. Questo aspetto impedisce il trasferimento in prestito, soluzione gradita ai rossoneri.
Il Milan ha due soluzioni in mente per Bakayoko
L’area tecnica rossonera ha proposto due diverse soluzioni al club guidato da Roman Abramovich. La cessione a titolo definitivo per una cifra vicino ai 6 milioni di euro. Oppure la rescissione contrattuale che permetterebbe l’arrivo a parametro zero di Bakayoko a Milanello. Il Chelsea chiede una cifra di poco superiore ai 10 milioni di euro per liberare il mediano che nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Napoli.
Spunta una terza via
Nonostante Bakayoko abbia al momento rifiutato il rinnovo con i londinesi, la possibilità di estendere il contratto fino al 2023 resta viva. In questo modo il Milan potrebbe procedere all’operazione in prestito con obbligo di riscatto intorno ai 10 milioni di euro a giugno 2022. Una scelta che alla lunga potrebbe convincere lo stesso Bakayoko che muore dalla voglia di indossare la casacca del Diavolo. Pioli lo ritiene necessario per completare la mediana con Kessié e Bennacer considerando che i due a gennaio saranno impegnati in Coppa d’Africa. La soluzione intriga anche Maldini che aveva provato a riportare Bakayoko al Milan anche nella scorsa stagione. In quel caso non venne trovata la quadra con gli inglesi col Milan che virò forte su Sandro Tonali. Il classe 2000 potrebbe, dopo un anno, trovarlo di fianco negli spogliatoi di Milanello. Perchè certi amori non finiscono e molto spesso fanno dei giri immensi e poi ritornano.