MotoGP gara Assen: Quartararo vince e allunga in classifica

Doppietta Yamaha in Olanda, chiude il podio la Suzuki di Mir. Rossi costretto al ritiro

Tempo di lettura: 2 Minuti
2047
MotoGP gara Assen

MotoGP gara Assen: Quartararo centra la vittoria

MotoGP gara Assen. Quando il favorito pareva poter essere Maverick Viñales, ecco che ad aggiudicarsi il Gran Premio d’Olanda è il francese Fabio Quartararo. El Diablo, dopo una bagarre con Pecco Bagnaia nei primi giri, prende il comando della gara e la conduce fino alla fine. Al secondo posto proprio Viñales, che arrivando dopo il suo compagno di box fa siglare una doppietta Yamaha. Chiude il podio un ottimo Joan Mir.

I risultati degli italiani

Pecco Bagnaia è il migliore degli italiani, e chiude in P6. Peccato, perché il pilota torinese era in piena corsa per il podio, ma ha dovuto affrontare un long-lap-penalty. Questo gli ha fatto perdere diverse posizioni e la possibilità di rientrare tra i primi 3 a fine gara è stata irreversibilmente compromessa. Danilo Petrucci non va più in là della P13. Di sicuro rappresenta un passo in avanti rispetto al difficilissimo inizio di stagione, ma il pilota ternano ha le possibilità di puntare ancora più in alto. Chiude la zona punti Enea Bastianini, in P15. Dietro di lui Lorenzo Savadori, mentre Luca Marini è l’ultimo di quelli che tagliano il traguardo (P18). Brutta gara di Valentino Rossi: parte malissimo, riesce a recuperare qualche posizione ma poi cade, ritirandosi.

 

Solita sfortuna Rins, KTM così e così

Alex Rins era sicuramente un pilota da tenere d’occhio in gara, ma finisce la sua corsa solo in P11. Il catalano della Suzuki stava lottando nelle zone che contavano, quando un contatto con Johann Zarco lo manda fuori pista, facendogli perdere molto tempo. Rientra in pista dietro a tutti e piano piano recupera posizioni, ma non riesce ad andare più in là dell’11esima posizione.

Gran gara di Marc Marquez: partiva 20esimo in griglia, e alla fine riesce a tagliare il traguardo in P7. Un peccato invece per Takaaki Nakagami. Oggi il giapponese è parso davvero in forma, battagliando anche per la seconda posizione assieme a Bagnaia, ma poi dopo un sorpasso subito si perde e ne incassa altri di conseguenza. Alla fine, il pilota LCR si deve accontentare della nona posizione.

Il pilota che come sempre fa la differenza in casa KTM è Miguel Oliveira. Non riesce a trovare il suo quarto podio di fila, ma si prende una comunque buona P5. Gli altri tutti fuori dalla top 10: Binder e Petrucci rispettivamente in P12 e P13, mentre Iker Lecuona cade dopo che stava conducendo una buona gara.