MotoGP Sachsenring: Oliveira il migliore nelle FP2
MotoGP Sachsenring. Miguel Oliveira, che come ci ha abituati è il migliore pilota KTM, domina la seconda sessione di prove libere. Per lui un tempo di 1:20.690. Il portoghese si è dimostrato letale soprattutto nel terzo e quarto settore. Stacca di oltre due decimi Fabio Quartararo, che come stamattina termine il turno in seconda posizione. Il Diablo è stato il più veloce nel secondo settore, quello più tortuoso e guidato. In terza posizione alla fine del venerdì c’è l’altra Yamaha ufficiale, quella di Maverick Viñales.
MotoGP Sachsenring: i risultati degli italiani
Non bene fino ad adesso i piloti italiani. Il più veloce è Franco Morbidelli, che chiude la top 10, guadagnandosi temporaneamente l’accesso diretto alla Q2. Un passo in avanti per l’italo-brasiliano che migliora la P14 registrata questa mattina. Dietro di lui Danilo Petrucci, in netto miglioramento rispetto all’inizio di stagione. Gli altri italiani chiudono la classifica, si trovano dalla 18esima alla 22esima posizione. In ordine: Marini, Bastianini, Savadori, Rossi e inspiegabilmente ultimo Bagnaia.
Ecco di seguito la classifica combinata del venerdì, che in realtà combacia anche con l’ordine dei migliore della singola sessione pomeridiana.
I top e i flop del venerdì
Il migliore a fine giornata è Miguel Oliveira. Il portoghese ancora una volta si dimostra il migliore della KTM. La casa austriaca questa mattina pareva in difficoltà, invece nel secondo turno le prestazioni sono state generalmente migliori. Molto positive anche le Yamaha ufficiali, che occupano la seconda e la terza posizione nella classifica combinata. Un po’ più indietro la M1 del team Petronas di Franco Morbidelli, che comunque finora vale la Q2. Ancora molto male Rossi, in penultima posizione. Molto meglio del solito le Honda, che beneficiano della loro affinità con questo circuito. P5 e P6 per Pol Espargarò e Takaaki Nakagami, mentre solo P12 per Marc Marquez dopo un’ottimo turno mattutino. Aprilia bene con Aleix Espargarò, mentre inspiegabile la prestazione di Pecco Bagnaia, ultimo. In casa Suzuki, molto Bene Rins (P4); mentre deludente finora il campione del mondo Joan Mir (P16).