Ferrari 812 Competizione: un’edizione limitata
La Ferrari 812 Competizione si può tranquillamente considerare il non plus ultra delle berlinette sportive. Infatti, si tratta dell’evoluzione della già super prestazionale 812 Superfast.
Prima di passare ai dettagli tecnici, è importante sottolineare che questa meraviglia di ingegneria è disponibile solamente in edizione limitata. Infatti, verranno prodotti 999 esemplari, tutti già venduti al prezzo di circa €578.500. Verrà messa in commercio anche una variante, la Competizione A (che vuole significare “Aperta”). Questa edizione sarà disponibile in 599 unità.
Motore e dimensioni
Questa auto a trazione posteriore monta il V12 (da 6,5 litri) più potente al mondo, tra quelli legali a circolare su strada. Questo produce anche un suono davvero inconfondibile e godurioso, aiutato dal fatto che si tratta di un motore aspirato. Riesce a erogare ben 830 CV (30 in più della Superfast), mentre la coppia massima è di 692 Nm a 7000 giri. La potenza è gestita da un cambio a doppia frizione dotato di 7 rapporti, ed è scaricata a terra grazie agli pneumatici Michelin Cup 2R specifici da 275/35 e 315/35. Per quanto riguarda le prestazioni, la 812 Competizione accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, mentre da 0 a 200 km/h in 7,5 secondi. Raggiuge la velocità massima di 340 km/h.
Dimensioni: lunghezza 469 cm; larghezza 197 cm; altezza 127 cm; passo 272 cm.
Il peso a secco a secco dell’auto è di 1.487 kg.
Aerodinamica
L’incremento delle prestazioni non è solo merito del motore, ma anche del lavoro di alleggerimento eseguito sulla carrozzeria, il quale ha reso la Competizione più leggera di 38 kg rispetto alla Superfast. Tra le novità estetiche, come sempre funzionali all’aerodinamica, spicca il pannello in alluminio con generatori di vortici che sostituisce il lunotto posteriore, più leggero ed in grado di migliorare i flussi verso l’ala sul retro. Lo spoiler è più alto rispetto a quello della 812 Superfast e si estende per quasi tutta la larghezza della vettura per lavorare in sinergia con il diffusore, che a sua volta sfrutta il soffio degli scarichi quadrati per aumentare il carico del 10% rispetto alla 812 Superfast. Una soluzione, quest’ultima, ereditata direttamente dall’esperienza in Formula 1.