Fabio Fognini, le dichiarazioni dopo la squalifica di ieri

Fognini è stato intervistato poco fa, riguardo l’accaduto di ieri all’ATP di Barcellona, dove per i suoi gusti è stato squalificato ingiustamente

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Fabio Fognini, Il debutto nel torneo Atp 500 di Fabio Fognini a Barcellona è destinato a fare molto rumore. Il tennista ligure è stato squalificato dal torneo, probabilmente per insulti nei confronti del giudice di linea. L’azzurro era sotto 6-0;4-4 nel match contro lo spagnolo Zapata Miralles ma è apparso molto sorpreso per ciò che è successo ed ha voluto chiarire a tutti la sua versione dei fatti.

Fabio Fognini, è stato ingiusto hanno fatto di tutto per non farmi giocare

“Sono molto triste per ciò che è successo oggi, stavo giocando malissimo ed ero sotto 0-6;0-3. Ero sorpreso per quanto male stavo giocando ed ero preoccupato ma ciò che è successo fa sì che io veda molto negativamente il giudice di sedia. Ero lì per giocare e provare a vincere la mia gara e ciò che mi è stato fatto era inspiegabile. Lo esaminerò meglio in tutti i dettagli, ho pagato per qualcosa che non ho fatto e voglio dire questo perché lo devono sapere tutti.

Ho pagato per qualcosa che non ho fatto, commenta Fabio

“Prima di andare negli spogliatoi diverse persone mi hanno chiesto cosa era successo, non voglio dire troppo altrimenti potrei restare sanzionato. Non voglio dire di essere un bravo ragazzo, più volte mi hanno dato del ‘Bad Boy’ per i miei comportamenti. Ma stavo solo cercando di giocare. Stavo giocando bene ed a lui entrava ogni cosa, ma non ho perso dignità ed ho continuato a lottare fino a quando non mi hanno tolto la possibilità di giocare. Mi hanno fatto qualcosa che non credo di meritare, in 35 anni non ero mai stato squalificato e credo che hanno gestito questa situazione in modo terribile. Tutti si chiedono cosa ho detto o fatto, ma posso dire che non ho insultato nessuno. A volte dico parolacce ma non sono mai riferite a qualcun altro. Sembrerà strano ma sono una persona molto calma. Mi hanno fatto pagare per qualcosa che io non ho fatto, ora vedremo le conseguenze.”