Inter Cagliari, i nerazzurri non si fermano più, scardinato anche l’ostacolo Cagliari che è sempre stato un avversario tosto per tutte le big, molto motivato a consolidare il proprio posto in classifica lontano dai bassi fondi che significano Serie B. Undicesima vittoria consecutiva in campionato per l’Inter di Antonio Conte, come i punti di distanza dalla seconda in classifica, il Milan. Inter che vince da grande squadra, dominando e poi soffrendo nel finale, strappando questo risultato con la grande squadra di un organico allenato per vincere.
Inter Cagliari, prima versione della formazione senza Barella
Prima partita dei nerazzurri senza Nicolò Barella e con qualche cambio rispetto alla sfida di mercoledì con il Sassuolo. Bastoni e Brozovic tornano ai loro posti, Darmian avanza sulla fascia destra, Sensi giostra a centrocampo e Sanchez affianca Lukaku. L’Inter ha il controllo del gioco come già detto prima: Brozovic-Sensi-Eriksen si intendono a meraviglia, Sanchez svaria senza dare punti di riferimento agli avversari. La produzione offensiva si scontra con le fitte maglie della squadra di Semplici: spazi intasati. Serve velocità di esecuzione, servono triangoli stretti e veloci, serve la partecipazione di tutti per provare ad aprire il varco giusto. Anche le conclusioni dalla distanza diventano un’arma importante: il destro illuminante di Eriksen, Vicario nega la rete con un super intervento. Portiere del Cagliari che oggi è il man of the match nonostante la sconfitta.
Secondo tempo, dopo svariate occasioni, Darmian la mette dentro
Seconda frazione della partita, copia perfetta della prima, con l’Inter all’attacco per cercare il gol del vantaggio che vorrebbe dire stavolta, ipotecare veramente lo scudetto. Al 77′ arriva la svolta: Lukaku che si smarca, protegge e manda Hakimi, sulla destra. Sfonda e appoggia al centro, dove Darmian, spostato sulla sinistra proprio dall’ingresso del marocchino, spacca la palla che si infila in rete. Inter che dunque si porta l’ennesima vittoria a casa.