Milan Pioli, poche ore fa il tecnico della squadra Milanese, ha rilasciato la sua intervista dichiarando di voler combattere ed aspirare ad obiettivi molto prestigiosi, come quello di arrivare ai livelli di Massimiliano Allegri. “Da qui alla fine puntiamo a vincerle tutte”. Cosi Pioli ha voluto far intendere che il discorso scudetto non è ancora chiuso, puntualizzando però di voler confermare al più presto il discorso Champions League. Tecnico che dopo lo sgambetto fatto a Firenze in rimonta, punta un’altra ex, proprio in questo weekend al Tardini di Parma.
Milan Pioli, i numeri parlano chiaro, il migliore negli ultimi anni
Molta fiducia da parte della società rossonera, arriva dai numeri del rendimento da quando Stefano Pioli è sulla panchina del Milan. Le uniche preoccupazioni sono date dalle ultime partite in cui il diavolo rosso ha zoppicato, come il match con la Sampdoria e quello con l’Udinese. La domanda è, quale Milan vedremo questa volta? La versione vista a Firenze, o quella con la Samp? E’ vero, c’è una cosa certa. La formazione rossonera gioca molto meglio fuori casa che a San Siro. E questa è l’unica gatta da pelare. Se arrivassero risultati anche dalle partite in casa, il Milan non avrebbe nulla da invidiare alla macchina schiacciasassi di Antonio Conte: l’Inter.
Pioli: obiettivo 75 punti in classifica
“Per noi conta solo la partita di domani. Non mi piace il concetto delle nove partite. Di certo occorre giocare meglio dell’ultima partita, consapevoli delle nostre qualità. Abbiamo tante pressioni? Le pressioni ce le siamo create da soli: un anno fa si lottava per l’Europa League e ora per la Champions. Abbiamo superato vari step e l’abbiamo fatto con una grande forza mentale, ovvero quella che ci deve accompagnare fino a fine stagione. Vedo che non abbiamo ansie e preoccupazioni, ma solo voglia di vincere le partite. E noi pensiamo di essere in grado di vincerle tutte. Abbiamo il nostro modo di giocare e so che i giocatori si trovano bene all’interno di questo sistema” ha dichiarato.