DINAMO SASSARI: Happ 14, Bendzius 13, Gentile 11, Chessa 6, Burnell 13, Bilan 18, Kruslin 20. Sanna, Martis, Treier, Gandini ne. All. Pozzecco
VANOLI CREMONA: Poeta 4, Mian 23, Hommes 10, TJ Williams 10, J Williams 9, Barford 20, Lee 8, Trunic, Zanchigna, Donda. All Galbiati
La Vanoli Cremona ha subito l’ottava battuta d’arresto nelle ultime dieci partite disputate. Ha incontrato disco rosso al PalaSeradimigni di Sassari contro la Dinamo che si è imposta 95-84. Le due contendenti hanno subito evidenziato i problemi avuti nei giorni precedenti: I locali sono scesi sul parquet dopo un paio di settimane di quarantena praticamente senza allenamenti di gruppo ed erano privi di Spissu e Katic mentre Cremona, non ha avuto Cournooh ancora positivo al Covid . Inoltre Tj Williams e Poeta hanno giocato in precarie condizioni fisiche. Il roster ridotto ha penalizzato maggiormente i biancoblu lombardi che, rispetto ai sardi, hanno maggiori problemi di classifica. Come prevedibile, le due avversarie prediligono il gioco d’attacco a quello difensivo. Sassari ha perso ben 29 palloni ma ha dominato a rimbalzo: 44 complessivi di cui 31 in difesa. Per Cremona solo 5 quelli in attacco.
Primo Quarto: Parte in quintetto Lee che, con due stoppate e due schiacciate, dà il 10-5 al 4’ ai suoi. Dopo il pareggio di Stefano Gentile è Mian a far rimanere in testa Cremona. Entra sul parquet Poeta e si vede subito il cambiamento: allungo Vanoli 17-23 e 26-29 al 10’.
Secondo Quarto: Cremona si mette a zona in difesa ma la Dinamo ha pazienza e scaglia più tiri da tre punti del solito che vanno a segno. Kruslin fa rimettere avanti la testa ai sardi che si staccano inesorabilmente infilando con Happ e Burnell un parziale di 15-0: 46-34 al 15’. 51-36 al 17’ e 56-42 all’intervallo.
Terzo Quarto Cremona accusa il meno 17 di ritardo ma cerca di restare agganciata al match. Trova canestri importanti e 64-57 al 24’. Sassari fa un po’ fatica, cala il ritmo ma sono Happ e soprattutto Bilan a fare la differenza in area. Bilan segna anche dalla distanza: 77-65.
Quarto quarto: Il team di coach Galbiati tenta il tutto per tutto sul 82-74. Barford al 35’ mette a referto il suo ventesimo punto . Il Banco di Sardegna centra un paio di triple che ristabiliscono le distanze. Energia e lucidità vengono a mancare per Poeta e compagni e Sassari solleva le braccia in segno di vittoria.
Marco Ravara