Il Cagliari Calcio riparte da Firenze. Lo deve fare con forza, convinzione e soprattutto senza paura. Una caratteristica quest’ultima, che è emersa in maniera evidente nelle ultime settimane. Alla prima difficoltà la squadra ha dato la sensazione di andare in apnea. Paura di sbagliare, e errori che probabilmente in una situazione di relativa tranquillità non acadrebbero. Ma cosa sta accadendo ai ragazzi del mister abruzzese? Una sorta di tunnel dove l’uscita è lontana? No, probabilmente basterebbe un risultato positivo, per trovare fiducia e ripartire. Quello che resta difficile da capire, invece è un’altra questione. Non si riesce infatti a capire perché alcuni elementi non giochino quasi mai, nonostante le assenze e le difficoltà evidenti.
Cagliari Calcio, chi sono gli U.F.O.
I giocatori che pare siano rimasti, in maniera inspiegabile, fuori dal progetto di Eusebio Di Francesco, sono essenzialmente tre. Sono gli U.F.O. che pare siano spariti dai radar rossoblu. Il primo è Pajac, un terzino sinistro con esperienza anche nella massima serie, che però non viene mai utilizzato. Oltre a Lykogiannis infatti gli viene preferito anche l’acerbo Tripaldelli, che finora ha mostrato tante incertezze, dovute all’età ed alla non esperienza. Probabilmente dare una possibilità anche a Pajac, potrebbe rivelarsi una mossa corretta, anche se pare che il ragazzo abbia ormai la valigia in mano.
Gli altri desaparecidos
Fabio Pisacane non ha bisogno di presentazioni. A Cagliari è arrivato in sordina, per poi divenire uno dei leader indiscussi dello spogliatoio. Con Di Francesco invece è uscito dai radar degli undici titolari, in favore dei giovani, che forse avrebbero necessità di maturare, senza sentire addosso una pressione eccessiva. L’ultimo U.F.O. è Oliva, il centrocampista uruguaiano. Gioca veramente poco, finora gli sono stati sempre preferiti praticamente tutti gli altri. Una situazione strana, che ha portato il ragazzo a pensare ad una partenza verso altri lidi.