Mille chili di droga in Sardegna. In quantitativo incredibile, un record! A scoprirlo la Guardia di Finanza, che ha eseguito degli arresti, partendo da due insospettabili. Due pensionati, che nessuno avrebbe mai pensato potessero compiere delle azioni di questo tipo. Sono attualmente in corso le perquisizioni dei militari, che le stanno eseguendo su ben 15 persone. Insomma un’operazione complessa e ad ampio spettro. I due anziani, però si sono traditi con una bugia. Hanno infatti dichiarato alla G.d.F.: “E’ la prima volta che veniamo in Sardegna”. Una dichiarazione mendace che, secondo i controlli immediati eseguiti in centrale, hanno destato i sospetti dei militari.
Mille chili di droga in Sardegna
I due pensionati piemontesi sono: Lorenzo Maccagno e Adriana Calvisio, entrambi di 67 anni di età. I coetanei erano stati arrestati due anni fa a Olbia con la bellezza di circa 63 chili di marijuana nei trolley. Avevano quindi dichiarato ai militari delle Fiamme Gialle del capoluogo gallurese, di non essere mai stati prima di allora nell’Isola. Invece, secondo la Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo della Sardegna; i due dal 2016 sino all’arresto erano stati sull’isola in diverse occasioni. Dalle indagini accurate è risultato infatti che i due erano sbarcati a Olbia e Porto Torres almeno una decina di volte. Dopo i due raggiungevano Cagliari e consegnavano la droga, custodita all’interno dei trolley. La ritirava a un giovane di nazionalità marocchina.
Fiumi di marijuana
In tutto quasi una tonnellata di marijuana. Da questa mattina, la DDA del capoluogo sardo, ha messo in piedi un’operazione contrassegnata da perquisizioni e arresti, sia in Piemonte che in Sardegna. I due pensionati, risulterebbero essere i corrieri di un’organizzazione internazionale di trafficanti di droga. Essi sarebbero tutti di nazionalità marocchina o comunque nordafricana. Il presunto capo dell’organizzazione sarebbe Yamuol Abdelaziz, mentre il “capo” con base a Cagliari, tale Moustapha Ghalim, sembrerebbe essere scomparso nel nulla.