Sofia Tornambene X Factor. Ieri sera è andata di scena la finale tanto attesa dell’edizione di X-Factor 14. In diretta dalla Sky Wifi Arena i giudici e il presentatore Alessandro Cattelan hanno decretato il vincitore: la 17enne Casadilego all’anagrafe Elisa Coclite (categoria Under donne, guidata dal rapper Hell Raton), cantautrice abruzzese intensa e struggente che nell’ultima manche ha trionfato contro il duo rock Little Pieces of Marmalade.

Sofia Tornambene X Factor canta “Solo”

Ma ad aprire la serata è stata la vincitrice della scorsa edizione del programma: Sofia Tornambene in arte Kimono. La cantante abruzzese ha presentato il suo nuovo brano “Solo” e lo ha fatto con la stessa emozione negli occhi di quando un anno fa si presentò alle audizioni per cantare il suo inedito “A domani per sempre“.

“Sono felicissima di essere qui, sono riemersi un sacco di ricordi bellissimi, faccio un grande in bocca al lupo a tutti i ragazzi” – ha esordito Sofia.

Il nuovo pezzo segna una nuova fase artistica della cantautrice, scritto e prodotto insieme a Maestro, è una traccia electro-pop. Attraverso una scrittura originale e contemporanea, Sofia ci accompagna tra le autostrade del suo mondo interiore con la musica dello stereo a tutto volume. Il brano segna un ulteriore step nel percorso di Sofia che la vede sperimentare in un mix unico tra la musica italiana e le sonorità r’n’b contemporanee.

Sofia Tornambene X Factor: chi è

Ma chi è Sofia Tornambene, in arte Kimono, e cosa ha fatto in questo periodo?

La cantautrice di Civitanova Marche studia canto da quando aveva 8 anni. Tra le sue passioni oltre al canto anche il Karate e da qui la decisione di chiamarsi Kimono.

Sicuramente la passione per la musica gliel’ha trasmessa suo padre Giovanni Tornambene, musicista jazz che ha trasmesso alla figlia la passione per le sette note.

Nel 2019 ha partecipato a Sanremo Young classificandosi al terzo posto e poi si è presentata ai casting di X Factor conquistando i giudici che rimasero impressionati dal suo talento ma anche dalla sua sensibilità a soli 16 ani.

Tempo fa raccontò nel corso di un’intervista la sua esperienza: “Fino a poco fa cantavo nella mia cameretta. Lo facevo con papà che suonava il pianoforte, oppure con la mia tastiera giocattolo, o mentre vedevamo tutti insieme il Festival di Sanremo, e ora sono qui. È stata una bella botta, sono state due esperienze che mi hanno cambiato davvero la vita, mi hanno fatto molto crescere, maturare, essere consapevole. E mi ha anche insegnato a vivere con gli altri, qui nel loft, a dare importanza anche alle piccole cose”.