Massimiliano Allegri sembrerebbe pronto a tornare in scena su una panchina. Il tecnico livornese ha infatti rilasciato una bella intervista al Times in cui ha raccontato la sua idea di calcio ed i suoi progetti per l’immediato futuro. Arrivato alla Juventus nello scettiscismo generale nel luglio 2014, il Conte Max ha inanellato una serie incredibile di stagioni trionfanti. 5 anni, 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 3 Supercoppe che, uniti al campionato vinto col Milan, fanno del mister toscano uno dei più vincenti allenatori del nostro paese. Allegri è in questo momento senza contratto dopo l’addio alla Juventus ed è stato al centro di insistenti voci di mercato nelle ultime sessioni. Il mister ha però preferito rimanere fermo in questa e nella passata stagione aspettando la chiamata giusta. Il momento propizio potrebbe però essere dietro l’angolo. Vediamo alcuni estratti dall’intervista.
Allegri, il rapporto con Ronaldo e la sua idea di calcio
Mai banale nelle dichiarazioni, Allegri ha sempre sostenuto con forza le sue idee sulle caratteristiche fondamentali di un allenatore. Spesso controcorrente, a più riprese è stato accusato da stampa e tifosi di non far giocare bene le sue squadre. In questo senso, resta celeberrima la forte lite con Lele Adani a Sky dopo un’Inter-Juventus. Anche stavolta Acciughina ha voluto ribadire quali sono i punti cardine del suo calcio.
“Un bravo allenatore non dovrebbe creare ansia ai suoi giocatori. Se parti solo dal tuo credo e non dalla qualità dei tuoi calciatori commetti un errore. Il tecnico deve essere psicologo, è la prima qualità di un allenatore. I calciatori sono giovani, sono ‘bambini’, si deve parlare con loro ogni giorno e conoscere i loro problemi. Ronaldo? Ho allenato tanti giocatori forti: Gattuso, Nesta, Chiellini, Ibrahimovic, Seedorf… ma nessuno è come CR7. Ha una mentalità diversa da tutti gli altri. Ogni anno ha un obiettivo nuovo.”
Ritorno in panchina vicino?
Allegri ha poi parlato di dove potremmo vederlo allenare in futuro. Il tecnico sembrava vicino a sposare i colori dell’Inter dopo le minacce di addio di Conte, ma la permanenza del tecnico leccese sulla panchina milanese hanno fatto naufragare tutto. Allegri però non si preoccupa ed il ritorno su una grande panchina potrebbe essere più vicino del previsto. La Premier League sembra affascinarlo.
“Aspetto chiamate dall’Italia, ma è difficile, o dall’Inghilterra. Mi piacerebbe un’esperienza in Premier, è un calcio in crescita. C’è maggiore attenzione alla tattica, ma il calcio inglese non si è snaturato.”