Covid-19 Torino, stavolta la pandemia ha colpito ancora una volta in casa granata. Ormai il Coronavirus, nonostante le misure restrittive e le attenzioni poste in essere dal mondo del pallone, continua a mietere “contagiati”. Marco Giampaolo, tecnico del club granata, è risultato positivo al Covid-19. Adesso è in forte dubbio la sua presenza nella prossima partita di campionato, ossia la sfida di domenica prossima a San Siro. Il Torino scenderà in campo per affrontare l’Inter. Ciò avverrà alla ripresa del campionato, dopo la pausa per le Nazionali. Diciamo che quasi sicuramente, salvo sorprese, il mister del club di Urbano Cairo, non sarà presente in panchina.

Covid-19 Torino, cosa sta accadendo

Dopo Stefano Pioli quindi un altro tecnico è stato “rapito” dal Coronavirus. Dopo l’allenamento di ieri al Filadelfia, la squadra granata stava usufruendo del primo dei due giorni liberi. Ciò stava avvenendo nella ormai famosissima “bolla”. La squadra (o meglio coloro che non hanno raggiunto le rispettive nazionali), era chiusa in albergo senza aver contatti con l’esterno. Questo, ovviamente come da protocollo, dopo che era stata riscontrata la positività in un membro dello staff tecnico, come comunicato dallo stesso club granata venerdì. Si trattava proprio di Marco Giampaolo, messo in isolamento.

Le parole del club

Ecco quindi il comunicato del club, che come da procedura ha spiegato ciò che sta accadendo. “Il tesserato, asintomatico, è già stato posto in isolamento. In ossequio alla normativa ed al protocollo, ed in accordo con le autorità sanitarie competenti, il gruppo squadra entra da questa sera in isolamento. Questa procedura permetterà a tutti i soggetti negativi ai controlli di svolgere la regolare attività sportiva”. Tutto quindi come da protocollo. Marco Giampaolo ha lasciato “le chiavi” della squadra al suo vice, con il quale ha frequenti contatti telefonici. A San Siro non ci sarà fisicamente, ma sarà collegato soprattutto con il “cuore”.