S1 Project Spyder: test drive della Ares Design

La casa modenese presenta la versione barchetta della coupé estrema S1 Project

Tempo di lettura: 2 Minuti
4444

La S1 Project Spyder, è la Supercar della Ares Design, casa automobilistica italiana con sede nel modenese. Ares Design, è una società fondata nel 2014 da Dany Bahar. Specializzata nella produzione di vetture sportive, in grado di proporre personalizzazioni su ogni autovettura. Essa è la prima auto interamente prodotta dal brand modenese. La versione barchetta della S1 Project, la coupé presentata lo scorso settembre e prodotta in soli 24 esemplari. Una vera Supercar estrema, caratterizzata da un design essenziale, che puntano alla ricerca della pura emozione.

S1 Project Spyder, caratteristiche tecniche

La carrozzeria è in fibra di carbonio, quindi molto leggera.  L’aerodinamica è stata curata nei minimi particolari, per cercare di minimizzare al massimo l’attrito. Le linee sono particolarmente filanti, mentre lo splitter anteriore e l’abitacolo in posizione avanzata, sono utili per rendere più aggressivo il look della vettura.

Il motore della Supercar

Il cuore pulsante della S1 Project è ovviamente il suo motore. Stiamo parlando di un V8 aspirato e posizionato centralmente. Esso è in grado di sprigionare 715 CV/522 kW; una vera bomba. La trazione è posteriore, mentre il cambio è automatico a doppia frizione, con ben 8 rapporti. Prestazioni davvero interessanti. Raggiunge i 100 Km/h in soli 2,7 secondi. La vettura della Ares Design, possiede sospensioni a doppio braccio oscillante. Esse sono caratterizzate da assi in alluminio, e Magnetic Ride Control elettronico adattivo. Questa combinazione è in grado di farci vivere un’esperienza di guida di elevato livello.

Interni splendidi

Questa è una biposto immersa nel lusso. Anche gli interni possiedono carattiristiche tipiche di una supercar. L’abitacolo è diviso in due parti dalla bellissima console centrale. Quest’ultima è in grado di ospitare infotainment e comandi della trasmissione. Il “pilota” può usufruire di una strumentazione mista analogica e digitale, che in un certo senso, riporta alla mente quella della McLaren. Il passeggero può utilizzare un buon display, che divulga le informazioni di viaggio. Carbonio, alluminio, pelle nappa e Alcantara creano un clima da salotto con quattro ruote.